Pagine

giovedì 31 maggio 2012

HOCKEY

Atuttascuola

Redirect automatico alla pagina di Atuttascuola.
Se non si apre automaticamente clicca qui.

venerdì 18 maggio 2012

lunedì 7 maggio 2012

CROLLO DELL'IMPERO ROMANO - unni: Attila ed Ezio


-          Unni » 374 d.C. sconfiggono in Asia gli ostrogoti e gli alani » migrazione verso occidente
               » effetto domino » i popoli minacciati da questi si dovevano spostare a loro volta verso
                  occidente riversandosi sull’impero romano
               » nomadi, rozzi, bevitori di kamon (birra) e di  medos (vino cotto), favolosi guerrieri
               » 374-422 d.C. impongono supremazia sui popoli germanici
               » 422 d.C. l’impero orientale è costretto alla richiesta di una pace in cambio di oro
               » elezione di un capo (Attila) e cambiamento dello stile di vita a seminomadi
-          Attila » 434 d.C. » gli unni si uniscono sotto la guida dei due fratelli Attila e Bleda
                » 445 d.C. » Attila fa uccidere il fratello e rimane unico gestore del potere
                » nasce il desiderio di dominare il mondo e lo crede condiviso dagli dei
                » aspira a invadere l’impero romano occidentale
-          Ezio » ultimo generale della storia romana occidentale
              » 390 d.C. » nasce in Illiria (è stato prigioniero degli unni)
              » conosce lingua, costumi, tecniche militari degli avversari Unni
              » raduna un esercito caratterizzato dalla mescolanza di romani, alani, visigoti, franchi

-          451 d.C. » battaglia di Metz ( città presso il Reno )
                     » Attila distrugge la città e poi assedia Cenabum (attuale Orléans)
                     » Ezio riesce a difendere la città e respinge Attila
                     » battaglia dei Campi Catalaunici ( Campus Mauriacus, Troyes)
                     » Ezio prevale ma non ha abbastanza forze per sconfiggerlo
                     » Attila torna nei suoi domini
                     » dal punto di vista militare Roma regge ancora
-          Attila tenta una via diversa per contrastare l’impero
-          450 d.C. » Galla Placidia mentre muore promette in sposa ad Attila la figlia Onoria
                     » Onoria » sorella di Valentiniano III, figlio precedente del matrimonio con
                                       Ataulfo e imperatore di quel momento
-          452 d.C. » Attila reclama il suo diritto e attacca l’Italia
                     » conquista Aquileia, Pavia e Milano » le saccheggia e distrugge in parte
                     » riceve a Mincio (Mantova) un’ambasceria di due politici e un ecclesiastico  
                        (vescovo di Roma Leone I) che provano la via della diplomazia
                     » Attila si ritira
-          Cause del ritiro » carestia nell’esercito unno causato da una malattia (malaria)
                               » tentazione del tributo in oro
                               » minaccia di un esercito forse troppo potente
-          453 d.C. » morte di Attila e fine degli unni
                     » non esisteva un altro personaggio che sapeva tenerli uniti come lui
                     » tregua per i romani (relativa)
-          454 d.C. » uccisione di Ezio da parte di Valentiniano III e scoppio di guerre interne
                     » Valentiniano III era geloso del prestigio che aveva conquistato con le vittorie
                     » Ezio non aspirava al potere » “ultimo romano” » raffigurava l’ideale romano di
                        servire lo stato per quello che sapeva fare (guidare l’esercito)
-          455 d.C. » due ufficiali di Ezio uccidono l’imperatore Valentiniano III
                           » Roma torna ad essere senza una guida
                           » II sacco di Roma » Genserico (re dei vandali) sbarca dall’Africa ad Ostia (15 gg)
                           » Leone I riduce i massacri e riesce ad ottenere una moderazione dai vandali
                           » quando le impalcature del potere si dissolvono c’è il tentativo dei fedeli (abili
                              diplomatici) di sopperire a quello che manca = istituzioni romane
-          La funzione pubblica del potere viene raccolta dalle strutture ecclesiastiche (sanno i bisogni)
-          L’impero d’ora in poi è retto da imperatori deboli nominati da Costantinopoli
-          Sparisce l’esercito occidentale » truppe di mercenari (eruli, scriri » origini germaniche)
-          476 d.C. » Romolo (ragazzo di 13 anni, chiamato augustolo) diventa imperatore
                     » il padre Oreste lo nomina imperatore perché non vuole l’incarico per sé
                     » Odoacre (guardia imperiale) uccide Oreste e depose il ragazzo imperatore
                     » rinvia a Costantinopoli le insegne imperiali » pone fine all’impero occidentale
                     » Odoacre prende il titolo di patrizio = luogotenente (non imperatore)
                     » le due sorti dell’impero hanno direzioni diverse da ora

CROLLO DELL'IMPERO ROMANO - le frontiere


-          406 d.C. » in dicembre il Reno si ghiaccia (era il confine nord dell’impero romano)
                     » i barbari sono liberi di entrare nei confini dell’impero
                     » vandali, alani, burgundi e altri popoli attaccano la Gallia
                     » incursione con obbiettivi di insediamento nei confini, mentre in precedenza
                        c’erano stati solo attacchi per saccheggiamenti, tipici delle popolazioni nomadi,
                       che vivevano alla giornata (se non cacciavano saccheggiavano)
-          Stilicone » figlio di un vandalo e una donna romana nel 360 d.C. in Germania
                     » collaboratore dell’imperatore Teodosio, che gli conferì il titolo di generalissimo
                     » sposa Serena, la nipote adottiva di Teodosio
                     » nominato tutore dei due figli di Teodosio
                     » fa sposare le sue due figlie (Maria e poi, alla sua morte, Termanzia) con Onorio
                     » suscita odio di quelli che temevano i barbari per le sue origini sebbene fosse
                        l’unico in grado di fermare la minaccia esterna, conoscendone l’origine
-          402 d.C. » Ravenna diventa capitale dell’impero romano occidentale
-          408 d.C. » Stilicone si lascia arrestare con l’inganno e decapitare a Ravenna
-          Vengono uccisi anche i soldati barbari presenti nell’esercito romano » a svantaggio dell’impero perché costituivano la maggior parte dei combattenti romani
-          Si inizia a dubitare che l’impero romano duri per sempre
-          408-410 d.C. » 30000 soldati barbari insorgono, uniti ai Visigoti, (condotti dal re Alarico) e
                               assediano Roma, l’antica capitale » I sacco di Roma
                            » 24 agosto » viene aperta porta Salaria e Roma cade
                                  » Continui saccheggi che arricchiscono i barbari (tra il bottino anche la figlia
                                     di Teodosio, Galla Placidia » diventa moglie di Ataulfo)
                            » dicembre » morte di Alarico per malattia e successione di Ataulfo
-          Ataulfo risale la penisola » Stanziamento dei barbari nella Gallia Narbonese (fondazione della capitale Tolosa)
-          Nord Africa » si ribella e si stacca dall’impero
                          »  430 d.C. Genserico, re dei vandali, conquista la regione + Cartagine capitale
                          » allestisce una flotta che sostituisce il dominio romano sui mari
-          Unità dell’impero occidentale non esisteva più (altre regioni vennero occupate dai barbari)
-          Dal 374 d.C. » continui attacchi dei barbari
                            » cause » ambizione del modello di civiltà che rappresentava l’impero romano
                                         » saccheggiamento
                                         » vendetta delle precedenti sconfitte subite dai romani

CROLLO DELL'IMPERO ROMANO - stilicone


-          406 d.C. » in dicembre il Reno si ghiaccia (era il confine nord dell’impero romano)
                     » i barbari sono liberi di entrare nei confini dell’impero
                     » vandali, alani, burgundi e altri popoli attaccano la Gallia
                     » incursione con obbiettivi di insediamento nei confini, mentre in precedenza
                        c’erano stati solo attacchi per saccheggiamenti, tipici delle popolazioni nomadi,
                       che vivevano alla giornata (se non cacciavano saccheggiavano)
-          Stilicone » figlio di un vandalo e una donna romana nel 360 d.C. in Germania
                     » collaboratore dell’imperatore Teodosio, che gli conferì il titolo di generalissimo
                     » sposa Serena, la nipote adottiva di Teodosio
                     » nominato tutore dei due figli di Teodosio
                     » fa sposare le sue due figlie (Maria e poi, alla sua morte, Termanzia) con Onorio
                     » suscita odio di quelli che temevano i barbari per le sue origini sebbene fosse
                        l’unico in grado di fermare la minaccia esterna, conoscendone l’origine
-          402 d.C. » Ravenna diventa capitale dell’impero romano occidentale
-          408 d.C. » Stilicone si lascia arrestare con l’inganno e decapitare a Ravenna
-          Vengono uccisi anche i soldati barbari presenti nell’esercito romano » a svantaggio dell’impero perché costituivano la maggior parte dei combattenti romani
-          Si inizia a dubitare che l’impero romano duri per sempre

domenica 6 maggio 2012

ROMA IV SECOLO D.C.


LA CHIESA
IV secolo d.C.

-          formazione della grande Chiesa » insieme unitario delle diverse comunità di cristiani
-          quasi ogni grande centro urbano aveva un vescovo » le chiese nascono soprattutto in città
                                                                                        » campagne meno cristianizzate
-          dal IV secolo d.C. » chiese riunite in province e diocesi (come la riforma di Diocleziano)
                                    » la Chiesa assume il modello di organizzazione dell’impero
                                    » si duplica perché i fedeli diventano sempre di più
-          questo secolo fu impregnato di concili e discussioni del credo cristiano, messi in atto da continue eresie che ne sminuivano dei particolari
-          arianesimo » eresia che sostiene che Gesù è un essere superiore e perfetto ma non della
                           stessa sostanza del Padre perché creato da quest’ultimo. Nasce nel 320 d.C.
                        » creatore » Ario » prete di Alessandria vissuto sotto il regno di Costantino
                        » al rifiuto di una trattazione con il vescovo, Ario viene scomunicato ed esiliato
                        » seguaci di Ario = ariani
-          325 d.C. concilio di Nicea » concilio = assemblea di tutti i rappresentanti della Chiesa per
                                                    fare chiarezza riguardo a discussioni dottrinali che sorgono
                                                    all’interno della comunità (coinvolge tutta la Chiesa del mondo)
                                                 » Costantino raduna 300 vescovi che mettono per iscritto un
                                                    documento contenente il credo ortodosso (vincolante)
                                                 » primo concilio ecumenico della storia
                                                 » gli ariani vengono condannati come eretici (= contrari alla retta
                                                   fede) e vengono mandati in esilio se non rinunciavano alle loro
                                                   convinzioni
-           Ariani riconquistano influenza » popoli che premono alle frontiere di nuova
                                                           evangelizzazione si legano all’arianesimo (germani)
                                                         » popoli pagani diventano ariani (es: goti e vandali)
                                                         » alcuni imperatori sono ariani
-          325-381 d.C. » periodo scandito da incertezze e lotte interne per contraddizioni sulla fede
-          381 d.C. » secondo concilio ecumenico a Costantinopoli
                     » riprende il concilio di Nicea e fissa i dogmi essenziali del cristianesimo che sono
                        perdurati fino ad oggi e non sono più stato messi in discussione
-          La Chiesa non si fa sottomettere dall’impero, è un freno per il potere imperiale che vuole essere assoluto (come ricorda la nuova corona ornata con il freno)
-          Il cristianesimo diventa la religione ufficiale dell’impero
-          Gli imperatori trattano sempre di più questioni relative alla religione (riuniscono concili…)
-          Obbiettivo » garantire pace all’impero basandosi sulla tranquillità della fede
                        » l’imperatore però diventa troppo presente nel campo religioso
                        » i vescovi intervengono
-          380 d.C. » Teodosio (molto cattolico) emana a Tessalonica un editto (La fede cattolica) con
                        cui stabilisce che il cristianesimo diventa religione di stato e vieta di praticare le
                        altre con pene di morte (al bando il paganesimo)
-          390 d.C. » uccisione di Buterico, un cavaliere imperiale goto, durante un tumulto
                     » Teodosio uccide 7000 persone (uomini,donne,bambini) nell’ippodromo di
                        Tessalonica
-          Il vescovo di Milano Ambrogio gli scrive una lettera con cui gli chiede di riconoscere il proprio peccato e in cui spiegava perché il suo atto era peccato contro lui stesso
      » nascita di una stima reciproca tra i due » Teodosio va a Milano a chiedere personalmente il
         perdono al vescovo, attendendo insieme al popolo fuori dalla sua chiesa.
      » la gestione del potere è in un rapporto di amicizia
     » Ambrogio non interviene in pubblico » non vuole contrastare ma educare l’imperatore
     » segno che la Chiesa non ha paura di intervenire nelle faccende dello stato
-          382 d.C. » Statua della dea Vittoria con il suo altare vengono tolti dall’imperatore Graziano
                     » dal 29 d.C. era nel senato come simbolo di ringraziamento alla divinità per la
                        vittoria su Antonio e Cleopatra (collocati da Augusto)
                     » vengono tolti i simboli di una religione accantonata
                     » Graziano depone la sua carica di pontifex maximus, carica di pontefice pagano
-          384 d.C. » i pagani protestano chiedendo di rimettere al suo posto l’altare della dea
                     » Simmaco = capo della rivolta, nobile pagano
                     » giunge a Milano, dove Ambrogio interviene con la sua influenza
                     » c’è una disputa tra mentalità differenti, ma alla fine vince Ambrogio
-          392 d.C. » i pagani usurpano con la forza il posto di imperatore d’occidente e fanno salire al
                        trono Eugenio (cristiano ma filo pagano)
                     » ritorno del paganesimo e delle eresie » vogliono combattere Teodosio
-          394 d.C. » scontro oltre le Alpi Giulie (lungo il fiume Frigido)
                     » Teodosio vince grazie ad una bora che soffia contro l’esercito pagano
                     » imperatore moderato ma i pagani si suicidarono tutti
-          395 d.C. » morte di Teodosio
                     » figlio Onorio incaricato di governare l’Occidente
                     » figlio Arcadio incaricato di governare l’Oriente
                     » entrambi sotto la tutela del generale barbaro Stilicone 

mercoledì 2 maggio 2012