PERIODO SEVERO
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Guerre persiane
» assumono il simbolo dello scontro tra
Occidente (civiltà democratica) e Oriente (barbarie)
» qui la Grecia assume consapevolezza di
sé e della polis, in cui il cittadino non è suddito
» prendono coscienza della loro superiorità
politica, sociale, culturale
» si concepiscono come portatori di
valori unici (= democrazia e libertà individuale)
» raffigura la vittoria contro il
desiderio di dominio stimolato dalla hybris = tracotanza e superbia
» diverse
concezioni dell’uomo e dello stato assumono esposizione anche nell’arte
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Periodo » datazione
tra il 490-479 a.C.
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Caratteristiche »
chiamato così per l’espressione severa del volto e per l’attenzione alla
costruzione
della figura umana
nei suoi particolari » più accurata definizione delle anatomie
» severità della
labbra serrate e distese » abbandono del sorriso arcaico
» acquisita
capacità di modellare i volumi del volto senza ricorrere ad espedienti
» abbandono
della forzatura dei lineamenti » il viso sembra però incassato
» passaggio
dalla rigidità arcaica all’equilibrio delle masse del corpo
» abbandono della rigida frontalità e dell’assialità: peso non su entrambe le gambe
» varietà e
scioltezza degli atteggiamenti, torsione dei corpi, tensione muscolare
» finezza dei
panneggi, delle acconciature, trasparenza dei sentimenti dal volto
» viene preso in
considerazione solo ora il mondo interiore dei sentimenti
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Documentazione » la
maggior parte delle opere di questo periodo sono delle copie più tarde
» i greci
lavoravano il bronzo, i romani copiano le statue in marmo
» segno della
realizzazione romana sono gli appoggi, necessari per il diverso
materiale
che è si più nobile (bianco indica purezza), ma anche più pesante
» ridotto
numero di opere originali
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