DUCATO DI MILANO
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XIII » Milano
si afferma come uno dei centri più attivi e popolosi
»
agricoltura avanzata, efficiente rete di canali navigabili, commerci floridi,
primato militare
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Dinastia dei Visconti
(famiglia ghibellina)
»
fondatore della dinastia è Matteo Visconti (1311-22) che prevale sulla famiglia guelfa dei
Torriani
» governò
con il titolo di vicario dell’imperatore Enrico VII di Lussemburgo
»
titolo di vicariato prevede il pagamento di somme ingenti
»
intensificò la politica di conquiste e di annessioni in Italia settentrionale
»
i successori Azzone (1329-39)
e Luchino (1339-49) proseguono
portando alla creazione di un
vasto dominio che si estende in Lombardia
(Lodi, Cremona, Bergamo, Pavia, Como,), in Piemonte
(Novara, Alessandria), in Emilia
(Parma, Piacenza, Bologna), in Svizzera, in Liguria (Genova)
»
massimo splendore sotto Gian Galeazzo (1378-1402),
il ducato si estende nel Veneto (Verona,
Vicenza, Padova), in Toscana (Lucca,
Pisa, Siena), in Umbria (Perugia)
»
sposò isabella, figlia del re di Francia Giovanni II
»
ottenne dall’imperatore Venceslao il titolo di duca di
Milano (1395) » trasforma signoria
in
principato (iniziano i lavori della
fabbrica del duomo)
»
la sua morte nel 1402 minaccia l’esistenza
del ducato» grande condottiero che non aveva però
edificato strutture amministrative
centralizzate né un’opera legislativa di successione al potere
» Giovanni
Maria (1402-12) gli succede » dinastia
si mantiene al potere ma non si conservano le
dimensioni del ducato che si riduce
solamente a Milano e alla Lombardia
»
le signorie erano un agglomerato di territori, non un insieme compatto capace
di aggregare
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