IL CALVINISMO
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Nascita
» Giovanni
Calvino (1509-1564) si stabilì a Ginevra
dalla sua patria francese per evitare la repressione
che si era abbattuta sui luterani, un uomo
coltissimo che scrisse l’Istituzione della religione cristiana
» dopo
esser stato per poco tempo a Ferrara dove la duchessa Renata di Francia lo
aveva accolto, andò a
Ginevra sotto le insistenze di Guglielmo
Farel, un riformatore che aveva intuito la sua eccezionalità
»
dopo decenni di successi e fallimenti, fece di Ginevra uno Stato-Chiesa
»
il modello della comunità incarnava il modello calvinista di società:
imperniato sull’idea della
predestinazione, tema che Lutero aveva abbozzato e Calvino aveva
sviluppato
-
La dottrina calvinista
» gli eletti per volontà imperscrutabile
di Dio sono da sempre predestinati alla salvezza, gli altri erano
dannati
»
la salvezza non dipende dai meriti dell’individuo
ma dalla Grazia divina
» non
si deve rassegnarsi passivamente al destino ma ricercare i segni dell’appartenenza
agli eletti
»
la ricerca si attua nella vita quotidiana, in cui si è chiamati ad impegnarsi
»
il successo personale, il dovere compiuto ecc… sono come un rito
religioso in onore di Dio
»
la vocazione, il ruolo sociale e professionale si lega con la predestinazione »
nuova etica del lavoro
» il
denaro doveva essere impiegato per il sostentamento proprio e quello dei
poveri, in attività
produttive generatrici di nuovi guadagni »
negli affari il successo era segno della predestinazione
»
tramonta definitivamente l’etica medievale
-
Organizzazione ecclesiastica e civile
» per
creare la comunità ideale, la politica viene finalizzata al controllo della
religione e della morale
» concistorio
= organo che vigila la condotta dei cittadini, questioni dottrinali e la
disciplina ecclesiastica
» composto da dodici
laici (anziani o presbiteri), da alcuni pastori (da 5 a 10)
» venne
riformato il sistema scolastico
»
i magistrati cittadini furono sottoposti ad un severo controllo della loro
osservanza religiosa
»
vietati i giochi d’azzardo, gli spettacoli, il lusso, furono chiuse le taverne,
emarginati i peccatori
-
L’uccisione di Serveto
» Ginevra
divenne il rifugio di coloro che erano perseguitati per le loro idee
religiose
»
sotto il profilo religioso fu rigoroso ed estremo (utilizzò ampiamente il
ricorso al terrore)
»
fece scalpore l’uccisione sul rogo, come eretico, dello spagnolo Michele
Serveto, figura di primissimo
piano nella storia della scienza, scopritore
della circolazione polmonare del sangue
»
il suo martirio aprì tra i dotti europei la discussione sull’idea di tolleranza
religiosa
ARTE E MUSICA DELLA
RIFORMA
-
Le arti figurative e l’architettura
»
i movimenti riformati non elaborarono nuove concezioni di iconografia
» erano
iconoclasti ovvero favorevoli all’abolizione delle immagini sacre (es:
abolizione culto dei santi)
» non
era lecito rappresentare i soggetti sacri » in antitesi con la visione
dell’arte cattolica
»
vengono dati alle fiamme quadri e rappresentazioni sacre, anche arredi
liturgici, decapitate le statue
»
la chiesa non era più luogo di culto ma di incontro comunitario
» nuova
concezione architettonica dell’edificio religioso caratterizzato da forme
austere e misurate
chefavorivano la concentrazione
interiore piuttosto che attrarre lo sguardo » contrapposizione con lo
sfarzo delle chiese cattoliche e l’imponenza
degli edifici
»
i temi dominanti dell’iconografia protestante furono scene di vita quotidiana,
nature morte, paesaggi
» artisti
» Albrecht Dürer, Lucas Cranach il Vecchio, Cranach il Giovane, Mathias
Grünewald
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La musica
» nuove
forme di musica sacra (per Lutera la musica eleva le menti e muove il cuore
degli uomini)
» sostituì
il latino con il tedesco e promosse il canto assembleare (il corale)
» corali
= canti in volgare dalle melodie semplici desunte dalla tradizione profana popolare
»
Lutero scrisse molti testi di corali, pubblicati nel 1523
»
tra i musicisti quello di maggior rilievo è Johann Sebastian Bach (1685-1750)
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