LINGUA E DIALETTO
Una delle questioni
più dibattute e non ancora sistemate è sui criteri per distinguere tra lingua e
dialetto
→ date due
varietà X e Y, come faccio a capire che esse sono due varietà della stessa
lingua o due lingue diverse?
- Criterio di tipo diacronico = se la lingua parlata X deriva dalla stessa lingua da cui deriva Y
- Criterio della comprensione reciproca
- Criterio lessico-statistico = se X e Y condividono circa l'80% del lessico allora sono due varietà della stessa lingua
- Criterio statistico ma misurato su altri livelli linguistici come la morfologia…
- Presenza o meno di una letteratura
Questi criteri pero
non danno sempre delle soluzioni univoche, ed è facile aggiungere altri criteri
Es:
al presenza o meno di strumenti normativi (dizionario, grammatiche…)
Criteri di carattere
sociolinguistico
- Sovraregionalità
- La varietà è parlata da ceti medio-alti
- La varietà è scritta e codificata in base ad un corpus riconosciuto di opere di riferimento
È sbagliato dire
"l'italiano e i suoi dialetti" perché l'italiano standard è esso
stesso un dialetto (il fiorentino) assurto a ruolo di lingua nazionale
→ i
dialetti italiani sono varietà "sorelle" tutte derivanti dall'unica
lingua madre che è il
→
l'italiano contemporaneo deriva dal toscano ma nella sua forma scritta, non
nella sua forma parlata
La differenza tra lingua e dialetto non è una
differenza di sistema → i dialetti sono sistemi linguistici a tutti gli
effetti
→ la
differenza potrebbe essere nella mancata ricchezza lessicale
Dialettologia = studio scientifico dei dialetti
- Dialettologia diacronica → es: studio dell'evoluzione dal latino ad una determinata lingua romanza
- Geografia linguistica → produzione degli atlanti linguistici (il più famoso quello di Jules Gilliéron, 1902-1912)
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