DANNAZIONE
Chiuso fra cose
mortali
( anche il cielo
stellato finirà )
Perché bramo Dio?
DESTINO
Volti al travaglio
come una qualsiasi
fibra mortale
perché ci
lamentiamo noi?
VEGLIA (cima 4 23/12/1915)
Un’intera nottata
buttato vicino
a un compagno
massacrato
con la bocca
digrignata
volta al plenilunio
con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio
ho scritto
lettere piene
d’amore.
Non sono mai stato
tanto
attaccato alla
vita.
SAN MARTINO DEL CARSO (Valloncello dell’albero isolato)
Di queste case
non è rimasto
che qualche
brandello di muro.
Di tanti
che mi corrispondevano
non è rimasto
neppure tanto.
E’ il mio cuore
il paese più
straziato.
SOLDATI (Bosco di Canton Luglio 1918)
Si sta come
d’autunno
sugli alberi
le foglie.
MATTINA
M’illumino
d’immenso.
FRATELLI
Di che reggimento
siete
fratelli?
Parola tremante
nella notte
foglia appena nata
dell’aria
spasimante
involontaria
rivolta
dell’uomo presente
alla sua
fragilità
fratelli.
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