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discepolo di Anassimandro vissuto
a Mileto nel VI secolo a.C.
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scrive anche lui un trattato Sulla
natura (completamente diverso lo stile con cui viene scritto rispetto ai
testi poetici poiché non si presenta in versi, ma in prosa)
CONCEZIONE
DI PHYSIS
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il
principio è aria » riprende l’infinito di Anassimandro raffinandolo
» aria è
infinita, sostanza illimitata aerea
» l’aria ha
una natura molto mobile che richiama al perenne movimento
» si presta
alle variazioni e trasformazioni necessarie (cambiamenti fisici)
» origine =
variazione quantitativa di tensione della realtà originaria.
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Esprime così il concetto più
rigoroso della scuola di Atene perché propone una causa in perfetta armonia con
il principio.
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Preannuncia la scienza che sarebbe
andata a studiare le proprietà degli elementi
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