GUIDO, I’ VORREI
TESTO
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PARAFRASI
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Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed
io
fossimo presi per incantamento e messi in un vasel, ch’ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio; sì che fortuna od altro tempo rio non ci potesse dare impedimento, anzi, vivendo sempre in un talento, di stare insieme crescesse ’l disio. E monna Vanna e monna Lagia poi con quella ch’è sul numer de le trenta con noi ponesse il buono incantatore: e quivi ragionar sempre d’amore, e ciascuna di lor fosse contenta, sì come i’ credo che saremmo noi. |
Guido, io vorrei che tu,
Lapo ed io
fossimo fatti effetto di
una magia
e fossimo messi su una
barca, che con qualsiasi vento
attraversasse il mare
secondo la nostra volontà;
cosicché né la tempesta, né
qualche altro cattivo tempo
ci possa ostacolare,
anzi, vivendo sempre secondo
una comune volontà,
crescesse il desiderio di
stare insieme.
e(vorrei) che il mago ponga
con noi
sia Manna che Lagia che
la donna che occupa il
ventesimo posto:
e (vorrei) fare sempre esperienza
d’amore e farne poesie,
e che ciascuna di loro sia
contenta,
come credo che lo saremo
noi.
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Schema metrico » sonetto
(quattro strofe: due quartine e due terzine)
» rime:
ABBA, ABBA, CDE, EDC
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Osservazioni
» il sonetto appartiene alla prima
fase della produzione lirica dantesca
» caratteri tipici della concezione stilnovistica:
tema dell’amicizia e isolamento
aristocratico
» idea di una fuga dal mondo con una
cerchia ristretta di amici e le rispettive donne amate
» amicizia = collaborazione
nel lavoro poetico, comune ragionamento del tema centrale: l’amore
» intesa come insieme
di simili per nobiltà di cuore (esclusione dal resto del mondo)
» destinatari » migliore amico Guido
cavalcanti (che con un’altra poesia declina l’invito)
» un Lapo
di identificazione dubbia (forse il poeta Lapo Gianni)
» il riferimento che fa alla nave e al
mago riguardano i romanzi del ciclo arturiano, rimando alla
“barca della felicità e del piacere”
di mago Merlino
» Dante e i suoi amici avevano elencato
in ordine di bellezza tutte le donne fiorentine, qui il
riferimento è indirizzato alla
donna-schermo di Beatrice (che è in nona posizione)
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