EUROPEI E SELVAGGI
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Da
sempre in tutti i popoli si era affermata la tendenza a ritenere “inferiori”
i gruppi umani che apparivano diversi, nel Medioevo dal confronto con gli
arabi emergono differenze e somiglianze
»
i contatti con civiltà extraeuropee erano limitati agli arabi e ai turchi
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Rifiuto
» l’atteggiamento
degli europei nei confronti delle popolazioni americane fu caratterizzato da un
totale rifiuto (nel 1524 Tommaso Ortiz è convinto che dovessero essere
tutti ridotti in schiavitù)
» queste
valutazioni giustificavano le guerre, la politica di rapina, il genocidio degli
indigeni
»
la loro distruzione rientrava in un piano provvidenziale, perché venivano
reputati come esseri
demoniaci soprattutto per la loro
pratica ossessiva dei sacrifici umani e il cannibalismo
» 1502 » Bartolomé de Las Casas,
filgio di un compagno di viaggio di Cristoforo Colombo, si reca
nei Caraibi per prendere
possesso delle piantagioni lasciategli dal padre
»
viene a contatto con le atrocità esercitate dagli spagnoli » decide di farsi
frate e dedicare la propria
vita alla causa degli indios »
diventa vescovo di Chiapa in Guatemala
» la
sua opera fu apprezzata dalla corona spagnola che contrasta l’autonomia dei conquistadores
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Fasi dell’evangelizzazione
» problema
del recupero delle popolazioni indigene e della loro conversione al
cristianesimo
»
grandi difficoltà per i primi missionari » ostilità anche per i pregiudizi
degli amerindi
» la
religione cattolica era diversissima dai culti locali a carattere
magico-animistico
» rimedi
drastici » 1531 vescovo Zumarraga distrugge
templi aztechi e idoli
» migliaia di indios battezzati
sotto la minaccia della prigione o della morte
»
vanno distinte due fasi dell’evangelizzazione
1. caratterizzata dall’attività degli ordini
francescano e domenicano
» preoccupazione
di collegare l’emancipazione spirituale delle masse indigene alla tutela delle
loro
condizioni materiali
2. attività del clero secolare »
emergono la stessa crudeltà e avidità dei conquistadores
»
cristianizzazione degli indios rimane superficiale
»
contributo importante nel XVII secolo
soprattutto nella zona del Paraguay con i missionari gesuiti
»
crearono le riduzioni = comunità indie che vivevano di
agricoltura organizzate sui principi
dell’uguaglianza sociale e della comunità
dei beni (insegnano la religione e a lavorare)
»
promuovono un progresso personale e spirituale favorendo la convivenza
»
insegnano agli indios come vivere nel modo più conveniente per loro, non perché
si deve fare così
No vabbeh....fate ridere
RispondiEliminaEsi fai ridere
Eliminamiriam gaudio che delusione
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