CANTO VI
Nel cielo di
Mercurio
Incontri » Giustiniano tra le anime attive per il desiderio di
gloria
Riassunto e
tematiche:
- Novità = tutto il canto è un monologo
dell’imperatore Giustiniano » ora spiega chi è
» è
stato imperatore: l’impero è giunto nelle sue mani 200 anni dopo Costantino
»
della sua vita terrena egli ricorda la sua opera legislativa = il Corpus
iuris civilis
»
vede la legge non come qualcosa che condanna ciò che è sbagliato, ma che
toglie l’eccessivo e l’inutile
»
racconta che si è convertito dal monofisismo (credeva solo nella natura
divina di Dio) al cristianesimo
» fede
sincera » sine + cera = “senza velo” perché riconosce le cose come
stanno, non nasconde nulla
» per
dedicarsi interamente all’opera ispiratagli da Dio, consegnò il potere militare
al generale Belisario
- Dopo aver risposto alla prima domanda di
Dante su chi sia, apre una digressione storica sull’impero
»
scopo = affinché si comprenda quanto è irragionevole la condotta di chi
si appropria ingiustamente e
a cattivi fini del “sacrosanto segno”
(l’impero) o gli si oppone
»
per tre secoli l’aquila (simbolo dell’Impero) rimane nella città di Albalonga
coi discendenti di Enea
» episodio
degli Orazi e Curiazi = Roma vs Albalonga » per non far scontrare tutto
l’esercito solo tre Orazi
contro tre Curiazi; due Orazi vengonouccisi,
l’unico rimasto scappa, ma poi viene raggiunto dai tre
Curiazi uno alla volta, ma li uccide tutti »
Roma conquista Albalonga
» il
ratto delle Sabine: i Romani non avevano donne e fanno venire con la scusa di
feste e banchetti le
Sabine e i Sabini » rapiscono le donne » i
Sabini fanno guerra ma le Sabine si frappongono per non far
combattere i loro mariti con i loro padri e
fratelli
» suicidio
di Lucrezia » violentata da Sesto Tarquinio, figlio di Tarquinio Superbo, da
qui la fine della
monarchia perché Tarquinio viene scacciato »
lei si uccide per la vergogna davanti al marito e al padre
»
conquiste militari dei popoli italici e fuori dall’Italia (Brenno, comandante
dei Galli e Pirro, re dell’Epiro)
»
nomina famiglie i cui esponenti hanno portato gloria a Roma anche sacrificando
la propria vita: Quinzio,
Cincinnato, Deci, Fabi
»
quando la storia si preparava ad accogliere la venuta di Cristo, l’impero passò
nelle mani di Cesare che
conquista la Gallia, oltrepassa il Rubicone,
poi muove l’esercito verso la Spagna e abbatte Farsalo
»
la gloria massima fu raggiunta sotto Tiberio, il terzo imperatore
»
la vendetta per l’uccisione di Cristo fu operata dalla stessa aquila,
dall’imperatore Tito
»
Roma ha domato anche la minaccia cartaginese di Annibale
»
quando la Chiesa fu attaccata dai Longobardi, Carlo Magno la soccorse sotto la
sua protezione
- Giustiniano torna ad accusare Guelfi e
Ghibellini
» i
Guelfi perché oppongono all’insegna imperiale i gigli d’oro di Francia
» i
Ghibellini perché cercano di appropriarsi del potere per interessi di parte
- Risponde alla seconda domanda di
Dante: perché ti trovi in questo cielo?
»
nel cielo di Mercurio ci sono le anime di coloro che furono attivi per
ottenere onore e fama
» la
loro vita terrena è quindi stata segnata da qualche debolezza
- Giustiniano presenta un altro spirito
beato: Romeo di Villanova
» umile
pellegrino diventato fedele ministro del conte di Provenza
»
cadde in disgrazia per calunnie dei cortigiani invidiosi » deve lasciare la
corte, povero e ormai vecchio
»
se il mondo potesse conoscere il suo animo nel dover mendicare, lo si loderebbe
di più
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