Meravigliosa-mente
Un amore mi tiene legato
In modo straordinario
E mi possiede in ogni momento
Come un pittore che pone attenzione
Ad un altro modello e ne dipinge
La copia esatta,
Così, mia bella, faccio io
Che nel mio cuore
Porto (dipinta) la tua figura.
Sembra che io vi porti nel cuore
Dipinta così come apparite,
E da fuori non traspare.
O Dio, come mi sembra duro/crudele!
Non so se lo sapete,
Con che cuore sincero io vi ami;
Perché io sono così timido
Che vi guardo solo di nascosto
E non vi mostro l'amore.
Animato da un forte desiderio
Ho dipinto una immagine,
Bella, che somiglia a voi,
E quando non vedo voi
Guardo in quella figura
E mi sembra di avervi davanti:
Come colui che crede
Di salvarsi per la sua fede,
Senza vedere davanti a sé
Nel mio cuore abbrucia una
sofferenza/un dolore,
Come un uomo che tiene un fuoco
Nascosto nel suo petto,
È quanto più lo copre
Allora lì arde più forte
E non può stare rinchiuso:
Nello stesso modo io ardo
Quando passo e non guardo
Verso di voi, o viso amoroso.
Se (anche) vi guardò mentre passo
Non mi giro verso di voi,
O bella, per guardare di
nuovo/profondamente,
Ma mentre vado, ad ogni passo
Emetto un gran sospiro
Che mi fa ansimare;
È senz'altro ansimo a buona ragione,
Perché a mala pena mi riconosco
Tanto bella mi appari.
Assai vi ho lodato,
Madonna, ovunque io sia stato,
Per la bellezza che avete,
Non so se vi è stato raccontato
che io lo faccio per l'arte / ad
arte,
È perciò voi continuate a
nascondervi:
Sappiatelo dai segni
Ciò che io non dico con la lingua,
Quando voi mi vedete.
Oh canzonetta appena composta,
Va' a cantare una cosa nuova,
Presentati al mattino
Davanti alla più bella,
Fiore di ogni fanciulla
Bionda più dell'oro fino:
"Il vostroamore, che è caro,
Donatelo al Notaio
Nativo di Lentini".
- Metrica:
La definisce lui stesso canzonetta nell'ultima strofa: canzonetta
di 7 strofe, ciascuna di 9 versi, alcune collegate con riprese tra parole sono
cap finidas in termini provenzali
→ le strofe sono di una
struttura tale da riprendere sempre in modo uguale alla prima, che fa da
modello: la
prima
strofa pare suddivisa da due gruppi di tre versi ciascuno (fronte), ultimi
tre versi sono la sirma, collegata
alla
fronte con la rima dell'ultimo verso (verso chiave)
→ ogni stanza chiusa
sintatticamente in se stessa, ma non c'è necessità effettiva della struttura
della
disposizione
→ per questo in codici diversi lo
stesso testo ha varianti incidenti su piano strutturale: Codice P
ha
diverso disegno di rapporto strofe (4-5 invertite e manca congedo)
Tutti settenari: forma alta, culta, ma
meno alta rispetto alla canzone di endecasillabi e settenari
Rime siciliane fin dalla prima strofa
→ schema abcabcddc → NB: nel mettere schemi la minuscola per versi
che non siano endecasillabo, che
invece
sono indicati con la lettera
maiuscola
→ dalla trascrizione dei
versi in toscano non c'è differenza nelle rime tra e aperta/chiusa, o aperta/chiusa
- Situazione enunciativa:
Poesia lirica
- Situazione rappresentata:
Interiorizzazione del sentimento amoroso:
la poesia stilnovista non giunge all'intensità dei provenzali, anche se ci sono
riprese provenzali in merito
Tema della lontananza con quello che comporta
vita amorosa
Tema incomunicabilità: sentire e non poter
dire, guardare e non poter mostrare
Nell'ambito della sua scrittura poetica in questo componimento in toni
di levità è rappresentata la
difficoltà dell'impossibilità di comunicare, della lontananza, di questo essere
timoroso del dire nella necessità del celare
→ diventa scacco e
tormento nella rappresentazione dello stato amoroso
→ Giacomo da Lentini è uno
dei poeti che più tende nei limiti e nei modi in uno scavo, un'analisi della
situazione
- Strofa 1:
immagine particolarmente suggestiva che ci rimanda all'interiorità del poeta dove è dipinta la figura, l'immagine della donna → è l'immagine dipinta nel cuore che il poeta
vede quando pensa alla donna amata: tutto ciò che si pone nei termini della visio, del vedere, anche interiorità la vede come se ci fosse
→ si ricollega anche questo luogo
interiore con luogo reale in cui la donna passa
Il
timore del guardare e del far vedere che guarda
C'è
un gioco delle arti con se stesse perché anche se alla fine c'è dichiarazione è
un sentimento d'amore per lui incomunicabile
- Strofa 2:
Gioco
verbale su due accezioni verbo parere = "sembrare" o "apparire,
manifestarsi"
→ non è manifestato di
fuori questo che è proprio del disegno interiore della donna
- Strofa 3:
Torna la pittura: si ripetono anche le due rime → ritornare su questa immagine del dipingere si ricollega con forma
interiorizzata a quella che è rappresentazione di Tristano in
assenza della donna in un frammento del romanzo di Tristano: egli nell'assenza
di Isotta crea in una stanza delle statue che raffigurano Isotta per avere
visione della donna
→ qui abbiamo immagine
interiorizzata
→ non soltanto presenza
poesia provenzale ma anche letteratura francese cortese
- Strofa 4:
Ripresa
delle Metamorfosi di Ovidio: quanto più si cerca di
coprire amore nel cuore ancora di più arde
Viso amoroso: espressione formulare
- Strofa 5:
Siamo
in ambiente reale
Riguardare = "guardare di nuovo" o
"guardare intensamente"
Qui
è il poeta che passa per via
Rima equivoca: passo … passo
Manifestazione
esterna è quella topica del sospiro
Angosciare:
etimologicamente è respirare affannosamente, oppure un singhiozzare → gli manca il respiro
- Strofa 6:
Richiama la lode della
donna → ma
non c'è figura di donna determinata
→
solo nel congedo dice "bionda", ma una determinatezza non c'è e anche
nel definire la donna, che è
descritta
con espressioni generali di bellezza
Arti: al posto di "arte", è
espressione siciliana
Dire
per arte non veritiero può far sì che la donna si offenda si sottragga
- Congedo:
Novella = trovata di nuovo → citazione di
Guglielmo Nuovo di Aquitania: "farai una canzonetta nuova"
Maitino: provenzalismo = mattino
Fiore di…: provenzalismo
Immagine
dei capelli d'oro poi sarà ripresa
Caro: dopo significato dell'affetto, significa
anche "prezioso"
Versi 61-63: identificazione del poeta
con una sorte di firma
In genere poeti siciliani non mettono il
congedo della canzone perché avrebbe una forma a se stante in genere qui il
notato lo mette ma nella stessa struttura
- Aspetti stilistici e linguistici:
Pur essendo di tono
aulico é un
poco più colloquiale rispetto a canzone
Meravigliosa-mente: con trattino perché ha più forza linguistica
→ inizia con
straordinarietà della forza con cui amore lo lega: efficace prospettare fin da
subito il legame con
un avverbio
posto all'inizio che occupa tutto settenario
C'è altro veicolo di
trasmissione dei testi che sottolinea suo ruolo da caposcuola e rilievo
dell'inizio della canone di Madonna dir vi
voglio la troviamo anche in uno dei memoriali bolognesi 1288
Nelle scritture
notarili non ci devono essere spazi bianchi o cassati o devono riportare altro
Notai bolognesi
colti che nelle loro scritture notarili copiano parti di componimenti poetici è
proprio la Madonna la troviamo in uno
dei memoriali bolognesi ed essendo notaio ci dà data, e già copia
toscaneggiata, non tradizione diretta ma copie di copisti toscani.
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