ROBERSPIERRE
-
Era un avvocato famoso, abile nel
parlare, convincente e, per questo, capo dei giacobini
» giacobini = clan più celebre
durante la rivoluzione francese
» il clan che si
riuniva nel monastero di San Giacomo
-
Nel 1793
convince i sanculotti ad allearsi con loro (segno della sua abilità)
» sanculotti = clan che
rappresentava i rivoluzionari estremisti, quelli più impulsivi
» chiamati così
perché indossavano tutti le calzamaglie
-
Ideali
» la rivoluzione è il bene dell’uomo, unico modo di raggiungere
la felicità
» la rivoluzione è la
rigenerazione dell’uomo, tutto il resto è corruzione
» la politica = mezzo
per cui l’uomo raggiunge il compimento di sé e la felicità
» la politica porta l’uomo una
nuova morale che va a sostituire i suoi vizi
» la politica può portare
la felicità qui in terra, e quindi il Paradiso
» chiunque si frappone a
questo progetto deve essere eliminato per la causa
» risparmiare un
antirivoluzionario significa perdere tutta la rivoluzione
» Dio non serve più
perché è la politica a portare la salvezza all’uomo
» la giustizia è il mezzo
attraverso cui si eliminano i nemici della rivoluzione
» la Repubblica è l’occasione
per cambiare in meglio l’uomo
» lo scopo della rivoluzione è raggiungere
la felicità universale
-
1794
vengono ghigliottinati Robespierre e i
giacobini
» erano stati considerati
antirivoluzionari (ripagati della stessa moneta)
» bastava anche un sospetto a portarti
alla morte, secondo l’esempio del re Luigi
-
Conseguenze
» vengono sospesi i diritti dei cittadini (ciò per cui era scoppiata la
rivoluzione)
» la conseguenza è
che con la rivoluzione ci si toglie ciò per cui si combatte
» scristianizzazione
della Francia (non è più Dio a darci la felicità)
-
DISCORSO 13 NOVEMBRE 1792
-
Mette
in dubbio che il popolo non sia veramente convinto della rivoluzione che
sta compiendo, della loro volontà, del loro desiderio di libertà. La stabilità della rivoluzione
» agita la paura di nemici interi (re
francese) ed esterni (Austria)
» per fare ciò non discute di un processo
ma della salvezza dello stato
» la presenza del re turba
solamente la tranquillità e la libertà dello stato
» per far stare in piedi la repubblica (=
futuro) bisogna eliminare il re (= passato)
» discutere sul re lo rende ancora più
forte di quello che si pensa, ci fa sembrare indecisi
» bisogna condannare subito il re
altrimenti significa mettere in discussione la Repubblica
» significherebbe che la tutta la fatica,
tutto il dolore sopportato per la libertà è stato inutile
» questo perché secondo la legge
giuridica un accusato è innocente fino a prova contraria
-
Robespierre convince la gente
della sua posizione e il re viene condannato
-
Da questo momento si conferma
l’idea che per la ribellione è concesso tutto
» ciò sarà la causa degli episodi più
sanguinosi e disumani accaduti durante la rivoluzione
» è un passo importante perché vengono
sorpassati i diritti umani per arrivare alla libertà
» questo è segno che per proteggersi
dalla paura l’uomo è pronto a tutto
Nessun commento:
Posta un commento