POETICA
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Definizione =
scienza che insegna a produrre oggetti, cose, strumenti secondo conoscenze
precise
»
regole e conoscenze precise son le arti e le tecniche
» contrapposizione
nella tradizione greca tra esperienza (ripetersi meccanico) e
arte
(insieme di conoscenza e di esperienza) che
tende verso la conoscenza del perché
»
le arti rientrano nel sapere ma sono collocate all’ultimo posto (sono un
sapere non fine
a se stesso, né volto al beneficio personale
come il sapere pratico)
»
interessa indirettamente la filosofia
» “arti
belle” completano e integrano la natura (casa, carro, aratro,
barca, piatto…)
»
Platone esclude l’arte: falsità, copia della copia delle idee, quindi la cosa
meno perfetta
-
Mimesi » la natura
dell’arte è l’imitazione del reale secondo la dimensione del
possibile
» è la ricreazione
delle cose secondo una nuova dimensione (atto dell’artista)
»
nella riproduzione c’è la reinterpretazione del fenomeno dal proprio punto di
vista
»
la dimensione in cui viene creato l’oggetto d’arte è quella del verosimile
e del possibile
» universalizza
i contenuti dell’arte (universali non logici ma simbolici)
»
l’arte è una ricreazione che parte da un’astrazione (si usa la
parte più alta dell’uomo)
-
Catarsi » la finalità
dell’arte consiste nella purificazione delle passioni
»
riferimento esplicito alla tragedia: mimesi di un’azione seria e
compiuta in sé che ha per
effetto il sollevare e purificare l’animo
dalle passioni rappresentate
» anche
per Platone l’arte scatena sentimenti e passioni, ma per la sua
teoria è negativo
»
Aristotele riconosce che è vero, ma che in questo modo l’uomo se ne libera
riconoscendole
»
l’arte comunque non toglie le passioni all’uomo ma le depotenzia
» Platone:
l’uomo deve tendere ad eliminare le proprie passioni, impossibile per
Aristotele
» non
è una purificazione di carattere morale, né è riducibile ad un fatto
fisiologico
»
questo ruolo è soprattutto nella musica e nella tragedia
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