ROMANICO
- Periodo » Si colloca al cavallo dell’anno 1000 (dal 900
al 1100)
»
la paura dell’anno 1000 e la coscienza dei tempi cambiati fanno fiorire
l’edilizia
»
si verifica un cambiamento in tanti aspetti: economico, demografico,
politico, sociale…
» “romanico”
come vocabolo si concepisce nel 1800, non ne avevano coscienza allora
- Luogo » lo sviluppo è soprattutto in Italia, ma è un
fenomeno che si diffonde in tutta Europa
» Lorenzo Glabro “E così l’Europa si riveste
di candide chiese”
» sono presenti soprattutto nei centri
monastici e lungo le vie dei pellegrinaggi
-
Caratteristiche
1. riguarda soprattutto
l’architettura
» tutto
serve per costruire la casa di Dio, quindi l’architettura è l’arte per
eccellenza, l’arte assoluta
»
non si fa pittura, scultura, ecc se non in modo funzionale al costruire la
chiesa, al decorarla…
» Carlo Magno cerca una sintesi » prima
volta nella storia in cui le tre arti confluiscono in una sola
2. massiccio uso dell’arco a tutto
sesto (non solo in facciata)
»
è un elemento di scansione ritmica dello spazio (prima con la pianta
basilicale lo spazio era unico)
»
la ricorrenza dei semicerchi creano non solo un modulo, ma un ritmo
» c’è
un grande uso anche della volta a crociera (prima si usava tetto a
capriata)
3. costruzione a capanna della chiesa
»
con la sua semplicità richiama il fedele al concetto di chiesa come casa di
Dio e dei suoi figli
»
indica una dimensione familiare delle chiese come luoghi di incontro
della comunità, la struttura
favorisce l’incontro e la sensazione
confortevole di sentirsi a casa, presso Dio
»
esprime l’idea che Dio è sceso sulla terra e ha preso dimora tra gli uomini
»
la chiesa diventa la casa di Dio per tutti (non solo per i monaci)
» può
essere o la forma elementare della casa oppure la capanna con tetto spezzato
4. simmetria
5. semplicità ed essenzialità
6. volumetria, massa, solidità
dell’edificio
7. orientamento dell’edificio
religioso sempre ad est
»
il sole è simbolo della resurrezione di Cristo + idea del cristianesimo
come “nuovo giorno”
8. scansione ritmica dello spazio (vera novità del romanico)
»
arco a tutto sesto e campata sono i due elementi che determinano il modulo per
la scansione
»
la caratteristica costitutiva dello spazio romanico è la modularità ottenuta
attraverso la declinazione,
su scale diverse, della campata (intesa come
unità di base) » vera novità del romanico
» lo
spazio dell’architettura paleocristiana è definito dalle superfici murarie
piane, quella bizantina
presenta un effetto di dilatazione dello
spazio, quella romanica l’ordinata scansione strutturale
9. funzione della luce
» la
funzione attribuita alla luce nell’architettura romanica è fondamentale
»
l’obiettivo è funzionale a garantire illuminazione e arieggiamento dello
spazio adeguati
»
non entrava a fiotti da numerose ed ampie finestre come in epoca paleocristiana
(simbolo della
vittoria di Cristo sulle tenebre + rilancio
alla trascendenza)
» disposizione
fortemente ritmata delle aperture » la luce si distende a fasci in maniera
modulata
»
la luce laterale viene interrotta a ritmo costante dalle colonne delle navate
»
significato simbolico = Dio è luce e scandisce in modo ordinato la sua
creazione, che non presenta
un grado di perfezione unico, ma in scala
gerarchica
»
la luminosità sottolinea la gerarchia degli spazi (abside +
illuminato, le navate di meno)
»
mentalità per cui la vita terrena è raffigurata dal crepuscolo (navate meno
illuminate), la vita celeste
come nuovo giorno, mattino rilucente (abside
più illuminato) » si ha la percezione del distacco
»
con il gioco di luce e ombre si risalta l’elemento plastico e materico
»
il rosone garantisce l’adeguata illuminazione interna, ma le aperture sono
sempre piccole
»
le chiese non sono molto luminose, ma la luce proveniente dall’abside
guida lo sguardo del fedele
»
le aperture non sono decorate con le vetrate
10. sintesi tra le culture
» inizia
una coscienza nazionale e locale » i tratti romani vanno
declinati secondo i tratti regionali
» materiale
di costruzione è in loco, dice dell’appartenenza locale (es: chiese
lombarde in mattone)
» romanico
lombardo » persegue la semplicità e l’essenzialità (costruzione in mattoni)
» romanico
veneto » presenta caratteristiche orientali (soprattutto nella cupola) per
la natura di Venezia
come porta con
l’Oriente, con cui mantiene stretti contatti
» romanico
toscano » rispecchia il dibattito comunale tra le fazioni politiche dei
Bianchi e dei Neri,
utilizzando appunto
marmi di colore nero e bianco alternati
» romanico
pugliese » richiama la fortezza ed il castello perché si aggancia alla
tradizione tedesca
» romanico
di Cluny » molto più rigoglioso di quello delle cattedrali o quello delle
città (essenziale e
semplice), perché punta sull’aspetto
liturgico e sul coinvolgere tutti i sensi
(incensi,
canti, colore) » si cerca un’esperienza di visione a 360°
» in
Irlanda si costruiscono piccole case, simili a quelle dei celti (fanno
vedere che vivono come loro)
»
in Francia ed in Germania si costruiscono dei monasteri che
sembrano delle piccole città (attorno alla
chiesa si trova tutto quello che serve per
vivere e per accogliere chi viene da fuori)
»
soprattutto nelle zone costiere, i monasteri assumono le caratteristiche
di piccole fortezze per la
difesa dagli attacchi dei pirati, che
saccheggiando avrebbero portato via le ricchezze del monastero
-
Elementi costitutivi
1. pianta
»
viene abbandonata la pianta basilicale e la croce greca in favore di una pianta
a croce latina
»
la croce latina richiama l’idea della croce di Cristo e di Dio fatto
uomo sulla terra
» ogni
elemento, anche costruttivo, è segno ed è letto con un preciso
significato, manifesta un progetto
»
tutto viene letto su una pluralità di livelli (visione della realtà come segno
tipica del medioevo)
» corpo longitudinale =
insieme della navata centrale e di quelle laterali che termina con l’abside
» transetto
= lato più corto, frapposto tra abside e inizio delle navate
» la navata centrale è sempre il
doppio della navata laterale
»
i transetti non sono posizionati a metà del corpo longitudinale, ma in
prossimità dell’abside
» matroneo
= ripreso dalla tradizione orientale, è uno spazio, una galleria soprastante
alle campate
delle navate laterali da cui si affacciavano
le donne per assistere alle funzioni
2. campata
»
è uno spazio quadrangolare delimitato da quattro pilastri, ed è il modulo, l’unità
di base, su cui si
costruisce l’intero spazio dell’edificio
religioso
»
sui 4 pilastri si impostano gli archi a tutto sesto che formano la cupola
»
ogni campata è una cadenza sia osservando sia la pianta sia l’alzato
dell’intero edificio religioso
» la
ripetizione della campata segue un ritmo che segue a sua volta una notazione
musicale (prova del
fatto che ogni arte serve per costruire al
casa di Dio)
» la
forma quadrangolare » richiama i quattro elementi (aria, terra,
fuoco, acqua),costituiscono il creato
» è simbolo
della materialità, quindi il mondo terrestre corruttibile, il peccato,
la
condizione dell’uomo e della realtà in cui vive
» sui
quattro pilastri della campata si imposta più frequentemente una volta a
crociera, quella che più
mette in risalto la chiave di volta, che
è spesso una croce di pietra bianca
»
simbologia = la pietra angolare che sostiene e verso cui tende il cubo della
materialità è Cristo,
perché tutta la costruzione della campata
sale verso quella pietra, che sostiene tutta la struttura
» San
Paolo, nella lettera agli Efesini dice: “Così dunque voi non siete più
stranieri né ospiti, ma siete
concittadini dei santi e famigliari di Dio,
edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei Profeti e
avendo come pietra angolare lo stesso Cristo
Gesù. In Lui ogni costruzione cresce ben ordinata per
essere tempio santo nel Signore: in Lui
anche voi, insieme con gli altri, venite edificati per diventare
dimora di Dio per mezzo dello Spirito.”
» la
chiave di volta può essere anche sostituita da tondi con figure
iconografiche come la Madonna, i
santi, gli evangelisti ed altri riferimenti
religiosi..
»
lo spazio è quindi caratterizzato da un orientamento verticale dal basso
verso l’alto; lo sguardo del
fedele è accompagnato verso l’alto, nella
direzione della chiave di volta » rimando teologico
»
Cristo nel linguaggio evangelico viene chiamato caput angoli, appunto “pietra
angolare”
»
senza quella pietra nulla che costruisce l’uomo può reggere
» l’arco
a tutto sesto o a crociera definisce uno spazio, la cupola
3. cupola
»
la difficoltà tecnica nel passaggio dallo spazio quadrangolare della campata alla
sagoma sferica della
cupola richiede costruttivamente l’interposizione
di una forma ottagonale
» per
impostare l’ottagono dai quattro pilastri passo per le trombe (o
pennacchi), che sono quattro
smussi angolari, simbolo del quadruplice
messaggio evangelico » infatti vengono dipinti i quattro
evangelisti o i quattro profeti o i padri
della Chiesa che hanno testimoniato e annunciato Cristo
»
significato allegorico » porta a potenziare visivamente la riconoscibilità del
volume dell’ottagono
» il
fedele perviene alla morte battesimale e da questa alla vita soprannaturale
» la cupola è simbolo del mondo celeste,
del Paradiso in quanto non totalmente
misurabile, raffigura il mistero, la
dimensione divina
» per passare al mondo celeste, si deve
passare per la purificazione del peccato
4. cripta
»
dal verbo greco κρύπτω (krùpto) “nascondere” » è un luogo in cui
vengono conservate le reliquie dei
santi e si trova in uno spazio (parzialmente
o meno) sottoterra, quindi non immediatamente visibile
»
si è formata dal VI secolo per garantire ai fedeli la tangibilità delle
reliquie, la protezione dai furti
»
sul finire del X secolo la cripta diventa un luogo di preghiera e di
culto, un vero e proprio oratorio
basilicale sotterraneo diviso in navate
» tutte
le chiese poggiano su luoghi di sepoltura, non è più interrata, ma viene costruita
in modo che sia
visibile per metà altezza, è quindi seminterrata
» iniziano da qui i lavori di costruzione
»
è situata in corrispondenza simbolica con l’altare, sottostante
col presbiterio
»
è costituita da un vano coperto da volte
5. abside
»
è un semicerchio unito all’intera struttura della chiesa
» la
zona absidale è sopraelevato in quanto poggia sulla cripta seminterrata
» simbologia
= l’altare poggia sul sangue dei martiri e di chi ha testimoniato l’annuncio
di Cristo
»
è il luogo dove viene conservata e consacrata l’eucarestia e dove si colloca
il coro
» i
lavori di costruzione delle chiese iniziano dalla cripta e, di conseguenza,
dall’abside » a causa di un
possibile venir meno delle disponibilità
finanziarie la facciata e le coperture (le ultime nella
realizzazione) potevano subire modifiche in
corso d’opera o essere edificate in epoche successive
» presbiterio
= zona delimitata dall’abside in cui possono circolare solamente i sacerdoti
6. deambulatorio
» corridoio
semicircolare che percorre il perimetro dello spazio absidale (parte dalle
navate laterali)
»
è un elemento inventato dai monaci cluniacensi si diffonde soprattutto
nelle chiese abaziali
»
è una struttura pensata per i pellegrini (le chiese sorgevano sulle vie
dei pellegrini, che aumentano
intorno all’anno 1000) » possono visitare la
chiesa senza disturbare le funzioni
»
disimpegna lo spazio riservato alla zona processionale e riservata al culto e
alla celebrazione
»
è uno spazio per favorire il culto e la devozione dei pellegrini con la
contemplazione delle reliquie
»
comunica con l’interno (presbiterio e coro) tramite arcate, con l’esterno con
una corona di cappelle
radiali absidate » l’insieme assume
la caratteristica forma a stella/fiore (modello per il rinascimento)
7. torre
» può
avere forma ottagonale, quadrata o cilindrica
»
introduzione della torre campanaria, prima a scopi difensivi, poi
utilizzata per scandire le ore
monastiche (idea del tempo di Dio),
nel rinascimento per scandire le ore (idea di tempo dell’uomo)
»
all’inizio la torre è staccata dall’edificio liturgico, poi ne verrà
incorporata (attigua o contigua)
» tiburio
= è la torre più importante edificata sull’ultima campata dell’altare, all’incrocio
del corpo
longitudinale con il transetto (è un
prolungamento in altezza del tamburo)
» è posizionata sopra il capo
croce, ma non è una torre campanaria
» cattedrali
francesi hanno spesso possenti torri quadrangolari simmetriche che affiancano la
facciata
»
le chiese pugliesi hanno torri in facciata tozze e massicce di influenza
normanna
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