IL CONGRESSO DI
VIENNA
-
L’età della restaurazione
»
si definiscono così i decenni successivi alle guerre napoleoniche,caratterizzati
dal tentativo di ricostituire
il vecchio ordine europeo (sovrani
spodestati, gerarchie sociali e politiche dell’ancien regime…)
-
Programma irrealizzabile
»
programma irrealizzabile ed utopico: etano avvenuti troppi mutamenti nella
società e nelle istituzioni
»
era impossibile rimuovere l’eredità rivoluzionaria per le istituzioni
giuridiche e politiche
»
c’era nella diffusione degli ideali francesi un aspetto di progresso da
mantenere: lo Stato moderno
(certezza di diritto e uguaglianza formale
dei cittadini, organizzazione burocratica, importanza borghesia)
» obiettivo
= riparare i danni della rivoluzione francese e trattenere quello che c’era di
buono
» ritornare alla situazione
precedente alla rivoluzione evitando un ripetersi della storia
»
vengono concordati i principi su cui ridisegnare l’Europa
1. principio di legittimità
2. equilibrio duraturo
3. principio d’intervento
- Il congresso (1° novembre 1814-9
giugno 1815)
» per
la prima volta nella storia tutte le potenze internazionali si trovano riunite
a stabilire i confini
dell’Europa (non è una semplice pace)
» potenze vincitrici: Gran Bretagna, Russia, Prussia, Austria
»
parteciparono i diplomatici di tutte le nazioni europee, anche la Francia
(rappresentata da Talleyrand)
»
il ministro degli Esteri austriaco Metternich fu il regista dei
lavori
-
Il principio di legittimità
» è
il principio secondo cui dovevano essere restaurati i diritti legittimi violati
dalla rivoluzione, rimettendo
quindi sul trono le legittime famiglie
(anche i Borbone in Francia » abile proposta di Talleyrand)
»
era interesse anche delle forze vincitrici fare della Francia monarchica uno
dei pilastri del nuovo
equilibrio piuttosto che rischiare altre
rivoluzioni procedendo con una dura punizione
» unica
eccezione: non viene ripristinato il Sacro romano Impero, ormai
residuo del passato
- Il nuovo equilibrio
europeo (4 cardini:
Inghilterra, Austria, Prussia, Russia)
» il
nuovo assetto territoriale fu realizzato senza il minimo riguardo per i
principi di nazionalità o per la
volontà delle popolazioni interessate, ma
comportò una razionalizzazione della geografia politica
»
ci si assicura che nessun paese prenda troppo potere (eco dell’italiana pace di
Lodi del)
» Russia
» si espanse verso occidente occupando la Polonia
» Prussia
» i ingrandì a ovest annettendo i territori nella zona del Reno
» Stati
tedeschi » si ridussero di numero e furono riuniti in una Confederazione
germanica la cui
presidenza era
tenuta dall’Imperatore d’Austria
» Impero
Asburgico » si afferma come fulcro dell’equilibrio continentale
» gli viene riconosciuto
un ruolo egemone sulla penisola italiana
» Belgio
e Lussemburgo vengono uniti all’Olanda formando il Regno dei Paesi Bassi
»
nessun mutamento nella penisola iberica e nei Balcani
» Inghilterra
» non accampò pretese territoriali sul continente, ma assicurò in Europa un
equilibrio tale da
impedire l’emergere di
nuove posizioni egemoniche proporzionate
» Italia
» rafforzamento dell’egemonia austriaca (maggiore anche rispetto alla
situazione prerivoluzionaria)
» sovranità austriaca sul
Lombardo-Veneto, regno di Napoli e altri Stati
» il Regno di Napoli viene
ribattezzato Regno delle Due Sicilie
» Regno di Sardegna è l’unico a
mantenere una certa autonomia (si espande con Savoia e Liguria)
- Principio d’intervento: Santa alleanza e Quadruplice alleanza
» strumenti
diplomatici e militari atti a garantire la conservazione degli equilibri
interni e internazionali
» Santa
alleanza » nata da un’iniziativa dello zar russo Alessandro I
cui aderirono Austria e Prussia
» di profilo
conservatore e reazionario: idea di una missione affidata da Dio per tutelare
la
legittimità di
quelle casate poste al comando da Dio stesso
» poi vi aderì la
Francia ma non l’Inghilterra perché incompatibile con i propri fondamenti
del proprio
regime costituzionale, nato da una rivoluzione
» Quadruplice
alleanza » fondata come alternativa dall’Inghilterra, firmato
dall’Austria, Russia, Prussia
» sorvegliava
contro i possibili tentativi di rivincita da parte della Francia e
interveniva contro ogni movimento rivoluzionario che minacciasse
l’equilibrio
»
si forma il cosiddetto “cordone sanitario” intorno alla Francia, per
contenerla in caso di sommosse
-
Il concerto europeo
»
le decisioni del Congresso sono concordate con gli altri paesi egemoni a
livello europeo
»
novità nel sistema di diplomazia » legava il mantenimento dell’ordine
internazionale all’ordine interno
» prevedeva consultazioni periodiche tra le maggiori potenze
»
si dà vita ad un Direttorio europeo con il compito di risolvere
pacificamente eventuali contrasti fra Stati
»
nasce un dialogo costante tra le grandi potenze, definito “concerto
europeo”
GLI ORDINAMENTI
POLITICI
» la restaurazione ebbe
caratteri ed intensità diverse a seconda dei paesi (ovunque orientamento
conservatore)
-
Gran Bretagna
» prevalenza
dell’ala destra del partito conservatore (i tory) basata
sull’aristocrazia terriera e l’alto clero
-
Spagna
» il
re Ferdinando VII abrogò la costituzione liberale promessa (Costituzione
di Cadice, 1812) e mise in
atto una dura repressione nei confronti
delle correnti liberali
-
Europa del nord
» Regno
dei Paesi Bassi, Confederazione germanica » regimi a base parzialmente
rappresentativa
-
Francia
» restaurazione
dei Borbone » al trono fu messo Luigi XVIII
»
promulgò una Costituzione » preferì chiamarla con il nome generico di
«Carta» (Charte octroyèe)
» proclama l’uguaglianza di tutti i francesi davanti alla legge e le
libertà
fondamentali
(di opinione, di stampa, di culto)
» prevede un Parlamento bicamerale
» Parlamento
» Camera dei pari, di nomina regia
» Camera dei deputati, di
nomina elettiva » presentata come una concessione del re
» diritto di voto viene
legato all’età (30 anni) e al censo (livello di reddito)
»
vennero mantenute molte innovazioni del periodo napoleonico (Codice civile,
amministrazione, scuola…)
»
fu garantita l’inviolabilità di tutte le terre, vecchie e nuove
-
Moderati e ultrarealisti
» la
moderazione del re scontenta i legittimisti più intransigenti che si
aspettavano di riavere i loro beni e di
riprendere gli antichi usi feudali »
ultrarealisti (o «ultras») sognavano il ritorno puro all’ancien
regime
-
Piemonte e Stato della Chiesa
» venne
restaurato Vittorio Emanuele I, che abrogò la legislazione
napoleonica (linea intransigente)
»
ristabilisce il controllo della Chiesa e riporta in vigore la discriminante
religiose (ebrei e valdesi)
»
moderazione del papa Pio VII, che si scontrava con gli zelanti
(collegio religioso ristoratore)
-
Regno delle due Sicilie
» Luigi
de’ Medici: linea moderata
»
dovette misurarsi con le linee reazionarie impersonate da re Ferdinando I
»
lo stato fu unificato dal punto di vista amministrativo quando nel 1816 diventò Regno delle Due Sicilie
»
suscitò una protesta autonomistica della nobiltà siciliana
-
Toscana e ducati
»
in Toscana: granduca Ferdinando II che si riallaccia
all’assolutismo illuminato
-
Il Lombardo-Veneto
» dominazione
austriaca caratterizzata da autoritarismo e buona amministrazione
»
Lombardia: regione economicamente più avanzata dell’Italia nonostante il regime
doganale a cui era
sottoposta che ne ostacolava lo sviluppo
(controllo austriaco non permette attività culturale vivace)
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