LIBERALISMO E
DEMOCRAZIA
-
I liberali
» non
identifica una corrente politica ma un orientamento ideale, una
visione del mondo fondata sull’idea
di libertà, base su cui si
concretizza una reale azione sociale e politica (viene dall’illuminismo)
»
idee di base » prima viene l’individuo, poi lo Stato il cui compito è di
garantire i diritti dell’individuo
» idea di tolleranza,
libertà d’opinione, difesa dell’individuo contro gli abusi dell’autorità
» principio della divisione
netta dei poteri e principio rappresentativo
» la proprietà ed il
libero commercio devono essere salvaguardati ed incoraggiati
» l’autorità del
potere centrale deve essere limitata e controllata da organismi
rappresentativi
» il controllo
deve essere solo per un’elite ristretta di cittadini = coloro che non
sono costretti
da
dipendenze economiche e che quindi possono compiere un’azione davvero libera
» sostengono, per questo, il suffragio
ristretto (2-4% della popolazione) legato al censo
»
si identificava in un determinato ceto sociale: la borghesia, unica
rappresentata
»
si preoccupano di costruire meccanismi giuridici ed istituzionali atti a
garantire i diritti individuali,
quindi a limitare i pericoli insiti in ogni
esercizio del potere
»
il modello istituzionale proposto era vicino a quello britannico e quello della
rivoluzione americana
-
I democratici
» idee
» idea cardine è quella della sovranità popolare intesa come il governo di
tutto il popolo
» la forma di governo ideale è la repubblica
» il canale di espressione della
volontà popolare è l’assemblea eletta a suffragio universale maschile
» vedono nella politica il mezzo per
l’attuazione del bene comune
» lo Stato deve adoperarsi per
eliminare le barriere che impediscono ai cittadini i loro diritti
»
si riallaccia al pensiero di Rosseau e alla rivoluzione francese
(visione utopistica e quasi religiosa)
-
Gli obiettivi comuni
» promulgazione
di una costituzione
»
formazione di un Parlamento elettivo
»
garanzia delle libertà fondamentali
- Mill (inglese, filo-democratico)
»
lo Stato deve intervenire a favore delle classe più disagiate garantendo una
più omogenea distribuzione
delle ricchezze all’interno della società e
una più ampia partecipazione popolare
- Tocqueville (francese, liberal-moderato)
»
descrive la società nordamericana con un’acuta riflessione su un problema della
democrazia: il rischio di
diventare una dittatura della maggioranza (appiattimento
delle diversità e distruzione della società civile)
»
si dovrebbe incanalare la democrazia, ormai inarrestabile, negli istituti
liberali: divisione dei poteri…
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