CANTO XXII
Dal cielo di
Saturno al cielo delle Stelle fisse
Incontri: san Benedetto
Riassunto e
tematiche
- Dante è spaventato dal grido e cerca
conforto in Beatrice
»
lo consola dicendogli che in paradiso tutto è opera dell’amore
»
le parole del grido che non ha capito annunciavano la punizione divina alla cattiva
condotta dei pastori
- La luce più luminosa sulla scala si fa
avanti
»
risponde alla domanda che legge nella mente di Dante: è il fondatore
dell’abazia di Montecassino
»
lui convertì la popolazione del luogo dedita al culto degli idoli
»
presenta alcuni frati del suo ordine
- Dante prende coraggio e chiede allo
spirito di poter vedere il suo volto
»
Benedetto gli risponde che sarà possibile solo nell’Empireo, dove trovano
compimento tutti i desideri
- Poi Benedetto lamenta il declino delle
vocazioni alla vita contemplativa e l’avidità dei monaci
»
la carne mortale è tanto fragile che non basta un buon inizio per assicurare
una buona continuazione: i
successori di Pietro, Benedetto stesso e
Francesco hanno capovolto l’ispirazione iniziale
»
tuttavia non mancherà il soccorso di Dio » poi l’anima si ricongiunge ai
compagni
- Beatrice vince la forza di gravità e
spinge Dante su per la scala » passano al cielo successivo
»
si ferma proprio nella costellazione dei Gemelli sotto il cui segno è nato
Dante
» a
queste stelle Dante si appella per chiedere di fare l’ultimo passo che lo
attende
»
Beatrice invita Dante a guardare in basso per vedere il cammino che ha percorso
»
Dante guarda in giù fino alla terra e sorride per la sua piccolezza
»
vede i movimenti dei pianeti e infine la parte abitata della Terra, che tanto
rende feroci gli uomini
»
infine torna a guardare Beatrice
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