Pagine

giovedì 23 maggio 2013

OBJECTIVE FIRST - lessico unità 12


UNIT 12
Co-worker = college (colleague)
Available = disponibile
Stand = asta
Record = ricordo, testimonianza, documento
Make the plans = fare progetti
Chimica = prodotto chimico
Tank = tanica
Holder = supporto
Plate = piastra
Outfit = attrezzatura
Load = carico, peso
Absorbed = immerse
Seek = cercare (participio: sought)
Lease = affittare
Manufacture = confezionare
Process = trattare
Goal = obbiettivo, scopo
Light = leggero
Term = termine
Faith = fiducia, fede
Unbounded = sconfinato
Leader = principale
Coin = coniare (v)
Within = entro (preposizione)
Catchphrase = tormentone
Film = pellicola
Wind on = avvolgere
String = laccio
Shutter = otturatore (macchina fotografica), imposte (finestra)
Set = fissare
Release = rilasciare
Exposure = fotografia
Viewfinder = mirino
Distinctive = peculiare (outstanding)
Solely = unicamente
Landmark = punto di riferimento
Stage = gradino, fase
Amateur = principiante, dilettante
Unload = scaricare
Forefurren = antenato, precursore
Compact = compresso, compatto (small)
Factor = motivo (reason)
Process = elaborare
Ground-breaking = innovativo
Belief = credenza
Previously = precedentemente
Everage = nella norma
Dissolve = dissolvere
Disperse = disperdere
Store = tenere
Supply = fornire
Talk into = convincere
Issue = rilasciare
Scratch = graffiare
Run over = investire
Smash = colpire violentemente
Brick = mattone
Rubber = spazzatura
Costumer = cliente
Scent = profumo
Mown = falciata
Questionnaire = questionario
Spokesman = portavoce
Crockery = stoviglie
Cutlery = posate
Gunpowder = polvere da sparo
Extravagant = esagerato, bizzarro
Blackmail = ricatto
Come to a conclusion = venire ad una decisione
Come into money = ereditare
Come to a decision = prendere una decisione
Come apart = disintegrarsi (disintegrate), separare
Take a seat = accomodarsi, prendere posto
Take advantage of = aprofittare, sfruttare (exploit)
Take offence = offendersi (to be bored)
Take turns = fare i turni
Take notice of = annotare
Take an interest = interessarsi a (to show curiosity)
Take a long time = impiegarci tanto
Take apart = smontare
Tell a story = raccontare una storia
Tell a lie = mentire
Tell the truth = dire la verità
Tell the difference = fare la differenza
Tell the time = guardare l’ora
Tell apart = distinguere fra
Fall apart = sgretolarsi, crollare (come apart)
Fall in love = innamorarsi
Fall asleep = addormentarsi
Fall the time =
Fall ill = ammalarsi
Get used to = abituarsi a fare qualcosa
Get on with = andare d’accordo con qualcuno
Get by = cavarsela (economicamente)
Redundant = ridondante (repeated)
Refund = risarcimento
Although = sebbene, anche se
There’s no point = non ha senso (there’s no use)
Surgeon = chirurgo
Plumbeon = idraulico
Porter = portiere
Fancy = decorato
Loathe = detest = hate
Shallow = basso, superficiale
Pitch = lanciatore di baseball
Rink = pista da pattinaggio
Court = campo da tennis
Track = pista
Pretend = fingere
Claim = pretendere
Look on = guardare attentamente
Take off = togliersi, decollare
Work off = smaltire
Put off = scoraggiare

OBJECTIVE FIRST - lessico unità 11


UNIT 11

Slightly = un po’, lievemente
Childhood = infanzia
Jaw line = profilo della mandibola
Spoilt = viziato
Only child = figlio unico
Upset = dispiaciuto
Accountant = ragioniere
Demanding = difficile, impegnativo (binding)
Shaped = plasmato, modellato
Shape = forma del viso
Sociable = socievole
Generous = generoso (benevolent)
Bad-tempered = di cattivo umore
Lazy = pigro (who does little)
Considerate = rispettoso (kind, thouthful)
Optimistic = ottimista (positive)
Loyal = leale (fair)
Cheerful = allegro (merry, joyful)
Cheer = tifare
Self-conscious = insicuro (insecure, uncertain)
Unreliable = inaffidabile (untrustworthy)
Conceited = presuntuoso (egoistical)
Amusing = divertente
Aggressive = violento
Sensible = saggio, ragionevole (wise)
Sensitive = sensibile (perceptible)
Underachiever = chi rende al di sotto delle aspettative (who performs poorly)
Spoilt = viziato
Leading = più importante
Winding = tortuoso
Wind = avvolgere
Windy = ventoso
Unbouded = libero, senza legami
Sharp = affilato, sottile
Uncool = non alla moda
Stressed = accentato
Resemble = assomigliare (look like)
Yawn = sbadigliare
Jew = abreo
Alike = allo stesso modo (avv); somigliante (agg)
Fall out with = litigare con quelcuno (argue)
Pick up = prendere
Look on = considerare
Stand by = stare a guardare
Turn up = alzare
Put off = spegnere
Horrified / horrifying = spaventato / spaventoso
Shocked / shocking = scioccato / scioccante
Thrilled / thrilling = elettrizzato, emozionato / elettrizzante, emozionante
Appalled / appalling = sconvolto / sconvolgente
Revolted / revolting = disgustato / disgustoso
Gripped / gripping = avvinto / avvincente

OBJECTIVE FIRST - lessico unit 10


UNIT 10

Rocket = razzo
Deliver = spedire (sent)
Machinery = macchinario
Require = richiedere (ask for)
Firmly = fermamente
Wright = costruttore
Set around = stare fermo
Launch = lanciare
Goal = scopo
Re-align = ridefinire
Parcel = pacchetto (packet, packag)
Blueprints = cianografie
Budget = preventivo
Schedule = orario
Run = condurre, portare avanti
Survey = sondaggio
Current = attuale, recente
Whereas = mentre, invece / per niente (at all)
Settlement = stabilimento
Enterprise = impresa, azienda, avventura
Truck = camion, forgone
Due to = stare per
Viable = fattibile, che funziona
Affordable = disponibile
Drawback = inconveniente (downside)
Fill = riempire
Include = includere
Manage = riuscire
Rise = aumentare (increase)
Hurry up! = presto! Veloce!
At once = subito, immediatemente
At least = almeno
At last = infine
At present = al momento
At peace = d’accordo con, sereno, in pace
At war = in conflitto con
At rest = fermo, a riposo

OBJECTIVE FIRST - lessico unità 9


UNIT 9

Miss the boat = perdere il treno
Advertising = pubblicità
Ad = annuncio
Squeaky = stridente, cigolante
Chain = catena
Rub = spalmare
Moisturize = idratare
Grease = ungere
Brand = marca
Cunning = astuto, abile (clever)
Deadline = scadenza
Peak = picco
Overwhelmed = sopraffare
Shallow = poco profondo, superficiale (di persona)
Wide = ampio
Setting = ambientazione
Location = luogo
Storyline = it is the plot of the commercial
Effective = efficace
Role model = modello di comportamento
Spend the word on = diffondere la voce (leak on)
Puzzling = che lascia senza parole (breath-taking)
Bilboard = manifesto
Verdict = verdetto, resoconto

domenica 19 maggio 2013

LO STOICISMO - etica


ETICA
-          Il vivere secondo natura
» lo scopo del vivere è il raggiungimento della felicità, raggiungibile “vivendo secondo natura”
» l’essere vivente è caratterizzato dalla tendenza a conservarsi, a conciliarsi con se stesso e con le
   cose a lui corrispondenti, ad evitare quelle opposte = oikèiosis (“appropriazione, attrazione”)
» nelle piante e negli animali questa tendenza, questo primario istinto è inconsapevole
» ciò che distingue l’uomo è la consapevolezza dell’oikeiosis e l’intervento della ragione
» vivere secondo natura è vivere realizzando l’oikeiosis, conciliandosi con il proprio essere razionale
-          Il bene e il male
» il piacere e il dolore non sono un prius come per Epicuro, ma un posterius, una conseguenza
» bene = ciò che incrementa e conserva il nostro essere e quindi l’oikeiosis = ciò che è utile e giova
» male = ciò che diminuisce e danneggia il nostro essere, la nostra natura = il nocivo
» all’istinto, principio primo, è legato il concetto di scelta e di giudizio della realtà
» le cose sono giudicate buone/cattive in riferimento al concetto di bene o di male, quindi all’istinto
» visto che l’uomo ha il privilegio che il logos si manifesta in lui allora il principio di scelta varia a
   seconda che si prenda in considerazione la natura razionale o biologica dell’uomo
» ciò che giova all’una o all’altra sono tra loro molto diversi » ha più importanza la natura razionale
» il vero bene, quello che incrementa e conserva il logos (la virtù); il vero male è il vizio
» si nega al bene e il male corporei la qualifica di bene o male » il bene fisico rimane come positivo
» il bene o il male del corpo è considerato moralmente indifferente (adiàphora)
» sono indifferenti quindi la bellezza/bruttezza, vita/morte, salute/malattia, ricchezza/povertà...
» bene o male deriva solamente dal proprio io (etica che mette al riparo dalle condizioni storiche)
» la felicità è conseguibile in modo indipendente dagli eventi esterni
» come Epicuro affermano che si possa essere felici anche in mezzo a tormenti fisici
» il bene biologico (salute, vita, forza…) è positivo secondo natura (chiamato “valore”)
» il male biologico è negativo (chiamato “assenza di valore” o “mancanza di stima”)
» ciò che è intermedio tra il male e il bene è indifferente moralmente, ma dal punto di vista fisico
   diventano “valori”, che sono oggetto di preferenza, e “disvalori”, oggetto di avversione
-          Le azioni perfette e i doveri (kathekon)
» azioni moralmente perfette = azioni umane compiute secondo il logos (contrario: azioni viziose)
» tra le azioni perfette e quelle errate moralmente c’è una fascia di azioni indifferenti
» se le azioni indifferenti sono compiute secondo la natura razionale si chiamano convenienti/doveri
» i filosofi possono compiere azioni perfette, grazie alla loro conoscenza del logos, perché le virtù
   sono perfezionamento della ragione, quindi scienza (come Socrate)
» le leggi umane sono espressioni della Legge eterna che proviene dal Logos, e sono doveri
» nel saggio le leggi umane diventano azioni morali perfette grazie al passaggio della conoscenza
» nell’uomo normale sono solo azioni convenienti (es: non è conveniente uccidere qualcuno)
» i Romani lo renderanno con il termine “officium” » concetto che è rimasto uguale anche adesso
» il concetto di dovere è diventato una categoria di pensiero morale occidentale
-          L’uomo: animale comunitario
» l’uomo è spinto dalla natura ad amare se stesso, ma l’istinto di conservazione non è finalizzato solo
   all’individuo stesso » natura impone di amare ciò che abbiamo generato, chi ci ha generati e tutti
» l’ideale etico di Epicuro “vivi nascosto”» qui l’uomo torna ad essere un “animale comunitario”
» ideale cosmopolitico = l’uomo è fatto per vivere tra gli altri uomini, per amare gli altri e sé
-          Superamento della schiavitù
» tutti i popoli sono chiamati a giungere alla virtù
» l’uomo viene proclamato strutturalmente libero (nessun uomo è per natura schiavo)
» il vero libero è il saggio, il vero schiavo è lo stolto, la vera nobiltà è “scoria dell’uguaglianza”
» il criterio dell’uguaglianza dell’uomo è il logos
-          L’apatia stoica
» le passioni sono errori della ragione da cui dipende l’infelicità dell’uomo
» non ha senso il moderare le passioni, ma devono essere distrutte, estirpate (come per Epicuro)
» il saggio, curandosi del logos, non le farà neanche nascere nel suo cuore
» apatia = assenza di ogni emozione » la felicità è apatia, assenza di sentimenti, impassibilità
» anche pietà, compassione e misericordia sono passioni che vanno estirpate » apatia inumana
» il saggio si muove tra i suoi simili con un atteggiamento totalmente distaccato
» ideale dell’uomo è estraniarsi dalla vita stessa » non si deve amare la vita (Epicuro la ama)

LO STOICISMO - introduzione


STOICISMO
Antica Stoà

ZENONE
-          Nato a Cizio (isola di Cipro) intorno al 333 a.C. e si trasferisce ad Atene nel 312 a.C.
» è attratto dalla filosofia e fa propri alcuni concetti di Eraclito e di Epicuro
» come Epicuro » nega ogni forma di trascendenza e l’esistenza della metafisica
                          » concepisce la filosofia come “arte del vivere”
» non accettò però le sue proposte diventando avversario dei dogmi del Giardino
» ripugnava le sue idee basilari (riduzione del mondo e dell’uomo ad un insieme di atomi,
   identificazione del bene e del male con il piacere)
-          Non essendo un cittadino ateniese non aveva diritto ad acquistare un edificio
» tenne le sue lezioni in un portico (in greco στοά da cui proviene il nome della sua nuova scuola)
» i suoi discepoli venivano chiamati “quelli del Portico” o “quelli della Stoà”
-          Scuola » fu ammessa la discussione critica, i suoi dogmi erano oggetto ad approfondimenti, revisioni
» per questa disponibilità all’evoluzione del pensiero stoico si distinguono tre periodi
1.      Antica Stoà » dalla fine del IV secolo a tutto il II secolo a.C. (tutti testi perduti)
                          » viene sviluppata e fissata definitivamente da Zenone, Cleante e Crisippo
2.      Media Stoà » tra il II e I secolo a.C.
                          » dottrina caratterizzata ed influenzata dall’eclettismo
3.      Nuova Stoà » dall’età cristiana (Stoà Romana)
                          » la dottrina si fa meditazione morale e assume forti toni religiosi

LO STOICISMO - logica


LOGICA
-          Zenone accetta la tripartizione della filosofia stabilita dall’Accademia accolta anche da Epicuro (la filosofia viene paragonata ad un frutteto)
1.      logica » muro di cinta che delimita l’ambito del frutteto e che funge anche da difesa
 » compito di fornire il criterio di verità
2.      fisica » gli alberi struttura fondamentale per l’esistenza del frutteto stesso e dei frutti
3.      etica » i frutti, ciò a cui mira tutto l’impianto
-          La base della conoscenza è la sensazione
» sensazione = impressione provocata dagli oggetti sui nostri organi sensoriali, la quale si trasmette
   all’anima e si imprime in essa generando la rappresentazione
-          Criterio di verità = rappresentazione catalettica dovuta alla sensazione
» l’impressione non dipende da noi, ma dall’azione che gli oggetti esercitano sui nostri sensi
» noi non siamo liberi di accogliere o no, o di sottrarci all’impressione
» l’uomo è libero di prendere posizione di fronte alle impressioni e rappresentazioni dando loro
   l’assenso (synkatàthesis) del nostro logos, oppure rifiutando di dare l’assenso
» catalessi/apprensione = azione dell’uomo che accetta l’impressione
» rappresentazione catalettica = rappresentazione che ha ricevuto il nostro assenso
» la spontaneità dell’assenso è il dire sì all’evidenza oggettiva e il respingere la non evidenza
» di fronte ad un oggetto si producono in noi impressione e rappresentazione dotate di una tale
   evidenza che naturalmente siamo portati a dare l’assenso e alla rappresentazione catalettica
» quando abbiamo una rappresentazione catalettica siamo per forza di fronte ad un oggetto reale
» piena corrispondenza tra rappresentazione reale e rappresentazione evidente che ci porta a dire sì
» aporia = nessuna rappresentazione si presenta in modo tale da meritare o no il nostro assenso senza
   la possibilità di un equivoco (contraddizione messa in luce dagli scettici)
» la verità è dovuta dal fatto che la rappresentazione catalettica è un’azione di modificazione
   materiale che le cose producono sull’anima e che provoca una risposta anch’essa corporea
» la verità è qualcosa di materiale e corporeo
-          Le prolessi e i concetti universali
» dalla rappresentazione catalettica noi passiamo all’intellezione e al concetto
» prolessi = nozioni insite nella natura umana
» l’essere è sempre e solo corpo, quindi individuale
» l’universale è incorporeo, non nel senso positivo platonico, ma come “realtà impoverita d’essere”
» l’universale è un essere legato solo all’attività del pensiero, da cui dipende la sua esistenza
» posizione concettualistica-nominalistica (universale dipende dal pensiero ma senza esistenza reale)

LO STOICISMO - dialettica



DIALETTICA = scienza dei significati e dei significanti
-          Si divide in due sezioni
1.      una riguardante il linguaggio e la sua struttura
» premesse per lo studio scientifico della grammatica
» teoria della declinazione e della determinazione dei casi
2.      una riguardante le forme di pensiero
» riflessione sui predicati (per gli stoici sono i verbi), sui giudizio, sul sillogismo
» allontanamento da Aristotele: puntano sulla proposizione come elemento base della logica
» logica proposizionale: privilegio ai sillogismi ipotetici e disgiuntivi che sono più adeguati a
   collegare non concetti ma eventi, che Aristotele non aveva teorizzato

LO STOICISMO - fisica


FISICA
-          Prima forma di materialismo monistico e panteistico
» l’essere è tutto ciò che ha la capacità di patire e di agire, quindi solamente il corpo
» anche le virtù, i vizi, il bene, la verità sono corporee
» materialismo non è il meccanicismo pluralistico atomistico, ma è ilemorfico, ilozoistico, monistico
-          Ilemorfismo: i due principi dell’universo
» principio attivo » forma (chiamato principio “informante”) = Ragione, Logos di Dio
» principio passivo » materia
» sono inseparabili » produzione di enti ilemorfici, quindi fatti di materia e di forma
-          Ilozoismo
» concezione del cosmo come un grande organismo vivente in cui tutto è vita
» identificazione di Dio-Logos nel “fuoco artefice”, origine eraclitea » fuoco è principio del divenire
» pneuma “soffio di fuoco”: identificazione di Dio in un vento dotato di calore (Dio è materiale)
» secondo le nozioni scientifiche del tempo il calore era principio vitale
-          Dio e cosmo coincidono » la sostanza di Dio è il cosmo e il cielo
» se Dio-fuoco è materia non potrebbe essere in tutte le cose, essendo anch’esse corporee
» il dogma della commistione totale dei corpi dimostra il contrario
» gli stoici respingono il concetto atomistico epicureo e affermano la divisibilità dei corpi all’infinito
» è possibile che le parti dei corpi si possano internamente unire e fondersi l’uno con l’altro
» la tesi della penetrabilità dei corpi è aporetica, ma richiesta dal materialismo monistico
-          Dottrina delle ragioni seminali
» il mondo e le cose del mondo nascono da un’unica materia-sostrato qualificata dal logos
   immanente (che è dentro le cose reali) che è uno ma che si differenzia in infiniti modi
» il logos è il seme di tutte le cose, come un seme che contiene molti semi = “ragioni seminali”
» Dio genera il cosmo e include in se tutte le ragioni seminali: è la ragione seminale del cosmo
» le Idee platoniche e le forme aristoteliche sono assunte nell’unico logos
» logos è immanente alla materia quindi inseparabile
» l’universo è un grande organismo in cui il tutto e le parti simpatizzano, sono in armonia (entrano in
   corrispondenza l’una con l’altra e con il tutto: dottrina della simpatia universale)
-          Panteismo stoico
» Dio è il principio attivo, inscindibile dalla materia » non c’è materia senza forma
» Dio è in tutto ed è tutto perché Dio coincide con il cosmo intero e con le sue parti
» l’essere di Dio è tutt’uno con l’essere del mondo
» è la prima testimonianza dell’esplicitazione tematica del panteismo nell’antichità (quella dei
   presocratici era una forma di panteismo non consapevole ed implicito)
-          L’incorporeo
» la riduzione dell’essere al corporeo porta però alla riduzione dell’incorporeo al non essere perché
   l’essere è solo materiale » l’incorporeo non può né patire né agire
» considerazione del luogo, del tempo e dell’infinito come incorporei » molta distanza da Aristotele
-          Finalismo
» gli stoici assumono una concezione finalistica in contrapposizione a quella meccanica epicurea
» tutte le cose sono prodotte dal principio divino-logos » tutto deve essere razionale
» tutto è come la ragione vuole che sia, come deve essere, come è bene che sia
» l’insieme di tutte le cose è perfetto » non c’è ostacolo ontologico a Dio (la materia è mezzo di Dio)
» tutto ciò che esiste ha un suo preciso significato ed è fatto nel migliore dei modi possibili
» il tutto è perfetto, le singole cose anche se reputate imperfette hanno perfezione del globale
-          La Provvidenza (pronoia)
» è il finalismo universale, è ciò che fa si che ogni cosa sia fatta come è bene e meglio che sia
» è una provvidenza immanente non trascendente che coincide con Dio (che è impersonale)
-          Fato o Destino
» la Provvidenza si rivela come Fato, ineluttabile necessità, ordine necessario e naturale di tutto
» dato che tutto dipende dal logos immanente tutto è necessario che sia avvenuto, avvenga, avverrà
-          Libertà del saggio
» la libertà del saggio sta nell’uniformare i propri voleri a quelli del Destino, nel volere ciò che il
   Fato desidera » la libertà è la razionale accettazione del Fato (che è razionalità)
» libertà è impostare la vita in totale sintonia con Dio
» es: quando un cane è legato ad un carro deve seguirlo, sta a lui se farlo di propria volontà o
   ribellandosi facendosi del male o morendo » si è costretti comunque alle circostanze che ci sono
-          Conflagrazione universale e palingenesi
» ritengono il mondo generato e quindi corruttibile come presocratici
» come esiste una aspetto del fuoco che crea, ce c’è uno che distrugge (vive della morte del
   carburante) » impensabile che le singole cose del mondo siano corruttibili e non il mondo
» al compimento dei tempi avverrà la distruzione, la conflagrazione nella combustione del cosmo
» la ekpùrosis è il tempo della purificazione dell’universo, dove ci sarà solamente fuoco
» seguente alla distruzione del mondo c’è una rinascita (palingènesi) di un cosmo identico
» tutto rinascerà esattamente come era prima nella struttura generale e accadimenti (apokatàstasi)
» c’è un ciclo eterno di distruzione e di rigenerazione del cosmo e del mondo » storia ciclica
» identico è il Logos-Fuoco, le ragioni seminali che si sviluppano in generale e nel particolare
-          L’uomo
» nel mondo l’uomo occupa la posizione predominante
» privilegio dell’uomo deriva dal fatto che più di ogni altro partecipa del logos divino
» l’uomo è costituito dal corpo e dall’anima, che è frammento dell’Anima cosmica, di Dio
-          L’anima
» è corporea, è fuoco o pneuma, permea tutto l’organismo dandogli vita
» con la dottrina della permeabilità dei corpi per loro è possibile che l’anima sia nel corpo
» è distinta in otto parti » egemonico = parte centrale che dirige tutto e coincide con la ragione
                                      » cinque parti che costituiscono i cinque sensi
                                      » parte che presiede al linguaggio e alla parola
                                      » parte che presiede alla generazione
» ciascuna delle otto parti ha una determinata funzione » es: egemonico ha capacità di percepire
» l’anima sopravvive per un certo periodo alla morte del corpo
» secondo alcuni stoici le anime dei saggi sopravvivono fino alla prossima conflagrazione

mercoledì 15 maggio 2013

IMPERO COLONIALE PORTOGHESE


IMPERO COLONIALE PORTOGHESE
-          Il Portogallo si concentrò nella colonizzazione dell’Oriente
-          Le capitanìe brasiliane
» 1533 » i territori brasiliani furono divisi dal re in 12 capitanie affidate ad altrettanti responsabili
               chiamati donatàrios con il compito di amministrare e difendere il proprio territorio, di
               favorire la colonizzazione di nuove terre, di proteggere l’opera dei missionari
-          Organizzazione dell’impero d’Oriente
» non annette territori troppo grandi per essere governati a causa delle distanze e carenza di uomini
» costruisce un sistema di fortezze e basi navali tra la costa dell’Africa orientale e india occidentale
» si assicura così il controllo del traffico delle spezie
» entrano in conflitto con i mercanti arabi e con i mamelucchi d’Egitto » nasce guerra
» 1509 » battaglia di Diu (India occidentale) i portoghesi vincono per la potenza dell’artiglieria
» 1510 » conquistano Goa, città indiana che diventa capitale dell’Impero commerciale portoghese
» 1511 » conquistano città di Malacca, crocevia dei traffici fra Oceano Indiano e Mar della Cina
» 1513 » con la via al Giappone aperta conquistano Canton
» 1515 » conquista del porto di Hormuz » controllo del traffico delle spezie assoluto
» 1557 » creano la base commerciale di Macao
-          La Casa de India
» a capo dell’impero commerciale c’è un viceré con il compito di garantire un sistema regolare di viaggi marittimi tra Portogallo e India
» come la Spagna, si applica il principio del monopolio dello Stato sullo sfruttamento delle colonie
» Casa de India = organismo che controllava i traffici con l’Asia e con l’Africa (sede a Lisbona)
   divenne la maggior piazza commerciale del XVI secolo

RAPPORTI TRA INDIOS ED EUROPEI - scoperta dell'America


EUROPEI E SELVAGGI
-          Da sempre in tutti i popoli si era affermata la tendenza a ritenere “inferiori” i gruppi umani che apparivano diversi, nel Medioevo dal confronto con gli arabi emergono differenze e somiglianze
» i contatti con civiltà extraeuropee erano limitati agli arabi e ai turchi
-          Rifiuto
» l’atteggiamento degli europei nei confronti delle popolazioni americane fu caratterizzato da un
   totale rifiuto (nel 1524 Tommaso Ortiz è convinto che dovessero essere tutti ridotti in schiavitù)
» queste valutazioni giustificavano le guerre, la politica di rapina, il genocidio degli indigeni
» la loro distruzione rientrava in un piano provvidenziale, perché venivano reputati come esseri
   demoniaci soprattutto per la loro pratica ossessiva dei sacrifici umani e il cannibalismo
» 1502 » Bartolomé de Las Casas, filgio di un compagno di viaggio di Cristoforo Colombo, si reca
               nei Caraibi per prendere possesso delle piantagioni lasciategli dal padre
» viene a contatto con le atrocità esercitate dagli spagnoli » decide di farsi frate e dedicare la propria
   vita alla causa degli indios » diventa vescovo di Chiapa in Guatemala
» la sua opera fu apprezzata dalla corona spagnola che contrasta l’autonomia dei conquistadores
-          Fasi dell’evangelizzazione
» problema del recupero delle popolazioni indigene e della loro conversione al cristianesimo
» grandi difficoltà per i primi missionari » ostilità anche per i pregiudizi degli amerindi
» la religione cattolica era diversissima dai culti locali a carattere magico-animistico
» rimedi drastici » 1531 vescovo Zumarraga distrugge templi aztechi e idoli
                             » migliaia di indios battezzati sotto la minaccia della prigione o della morte
» vanno distinte due fasi dell’evangelizzazione
1.      caratterizzata dall’attività degli ordini francescano e domenicano
» preoccupazione di collegare l’emancipazione spirituale delle masse indigene alla tutela delle
   loro condizioni materiali
2.      attività del clero secolare » emergono la stessa crudeltà e avidità dei conquistadores
» cristianizzazione degli indios rimane superficiale
» contributo importante nel XVII secolo soprattutto nella zona del Paraguay con i missionari gesuiti
» crearono le riduzioni = comunità indie che vivevano di agricoltura organizzate sui principi
   dell’uguaglianza sociale e della comunità dei beni (insegnano la religione e a lavorare)
» promuovono un progresso personale e spirituale favorendo la convivenza
» insegnano agli indios come vivere nel modo più conveniente per loro, non perché si deve fare così

REGNI DI NAPOLI E DI SICILIA


REGNI DI NAPOLI E SICILIA

-          Regno di Napoli
» il più vasto stato della penisola ma non aveva forza economica e militare adeguati
» restano radicate le strutture feudali e le grandi attività bancarie e commerciali in mano straniera
» urbanizzazione molto debole » i baroni dominano nei loro latifondi coltivati da contadini poveri
» contrastano i tentativi del re di creare un governo centralizzato
» i re per placare le loro turbolenze concedevano loro latifondi, indebolendo il proprio potere
» il re era isolato e inerme di fronte ai baroni » situazione opposta delle grandi monarchie

-          Crisi dinastica » porta il regno allo sbando
» 1343 » muore Roberto d’Angiò, sua erede fu Giovanna I (1343-48)
» sposa Andrea, fratello del re Luigi d’Ungheria » Andrea muore in circostanze misteriose
» Luigi accusa Giovanna si essere complice dell’assassino e rivendicò la corona di Napoli (guerra)
» 1352 » si conclude la contesa con nulla di fatto
» Giovanna, nello lo scisma della Chiesa, si schiera dalla parte del papa di Avignone » scomunicata
» papa Urbano VI dà la corona di Napoli a Carlo III di Durazzo, erede anche del trono Ungherese
» Giovanna si oppose e indica come proprio erede Luigi I d’Angiò, fratello di Carlo V re di Francia
» 1381 » Carlo III entra a Napoli, cattura Giovanna e la fa uccidere
» 1384-86 » regno di Carlo III a Napoli, nel 1385 assume anche la corona d’Ungheria per un anno
» 1386 » morte di Carlo III, il regno passa al figlio Ladislao che mette in atto politica espansionistica
» 1414 » morte di Ladislao e successione della sorella Giovanna II » regno decade nel caos
» non aveva eredi legittimi » contesa tra il re d’Aragona e di Sicilia Alfonso V il Magnanimo e
   Renato d’Angiò-Valois (per il quale parteggiavano Milano, Firenze, Venezia, Genova)
» 1435 » genovesi catturarono Alfonso in uno scontro navale presso l’isola di Ponza
            » ma Filippo Maria Visconti (teme un eccessivo rafforzamento degli angioini) liberò Alfonso
» 1442 » Alfonso d’Aragona si insedia sul trono di Napoli
-          Regno di Sicilia
» 1302 » pace di Caltabellotta = alla morte di Federico III d’Aragona la Sicilia doveva tornare in
               mano agli angioini » rimase però al ramo cadetto della dinastia aragonese
» XIV » corona siciliana in una situazione di forte debolezza per lo strapotere dei baroni
» 1362 » divisione dell’isola in due parti sotto il comando di Federico IV
            » occidentale » controllata dalla potente famiglia di Chiaromonte.Ventimiglia
            » orientale » sotto la giurisdizione della famiglia degli Alagona
» 1377 » conclusione della crisi dinastica scoppiata dopo la morte di Federico IV
            » regno diviso in quattro vicariati
» ascesa al trono di Martino il Giovane, nipote del re Pietro IV di Aragona pone fine alla crisi
» reprime le ribellioni dei baroni con le armi, riorganizza il regno dotandolo di un Parlamento
   simile alle Cortes iberiche = assemblea rappresentativa delle città, dei nobili e del clero con il
   compito di coadiuvare il re nelle funzioni legislative
» 1409 » scomparsa di Martino » fine dell’indipendenza della Sicilia con la fusione delle corone
            » Regno di Sicilia al padre Martino il Vecchio che ascende anche al trono di Aragona
» regno passa a Ferdinando di Trastamara (1412-1416)
» gli succede il figlio Alfonso il Magnanimo (1416-58) che assume la corona di Napoli nel 1442
-          Unione dei Regno di Napoli e di Sicilia
» residenza di Alfonso a Napoli che diventa il centro del sistema politico e del Rinascimento
» rinnova strutture amministrative e politiche attraverso la circolazione di personale politico iberico
» la sua politica estera non porta a grandi risultati anche se impiega molte risorse
» muore » regno di Napoli diviso dai domini aragonesi, affidati a figlio Ferdinando (detto Ferrante)
              » Regni iberici e di Sicilia passano al fratello Giovanni
» Ferrante (1458-94) proseguì l’opera di ammodernamento dello Stato (ripresa economica e
   demografica » economia che favorisce l’industria ed il commercio)
» 1485 » “congiura dei baroni” perché sostenne lo sviluppo delle autonomie comunali