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martedì 24 aprile 2012

ALESSANDRO MANZONI


BIOGRAFIA

Nasce nel 1785 a Milano da una famiglia in rilievo di letterati, tra cui il nonno scrittore.
Nel momento in cui i suoi genitori si separano, decide di trovare una nuova vita a Parigi, dove risiede per vent’anni e dove conosce la moglie.
Era un ateo, mentre sua moglie protestante calvinista; quando un giorno, nel 1810, durante la celebrazione del matrimonio di Napoleone, sentendosi schiacciato dalla folla, si rifugia in una chiesetta dove interroga Dio. Da questo momento si converte al cristianesimo e, insieme a lui, la moglie.
Durante la sua vita scrive molti inni sacri, poesie, opere teatrali. Scrisse il primo romanzo della storia della letteratura, per il quale diventò famoso, che fu il suo unico romanzo: “I promessi sposi”.
Lo iniziò nel 1821, dandogli il nome di “Fermo (che successivamente avrebbe cambiato in “Renzo”) e Lucia”. Il libro viene pubblicato definitivamente nel 1842 e ha subito grande successo, tanto da esser preso come libro di testo nelle scuole fin dall’inizio.
Mentre Manzoni compone il suo successo, gli si manifestano due problemi
  1. Problema dello stile linguistico perché non esistevano romanzi in italiano su cui basarsi
  2. Problema della lingua da adottare per un’Italia che non era ancora stata unificata, e che quindi presentava dialetti tipici molto differenti tra loro » segno che il libro veniva scritto per il popolo e per tutta l’Italia.
L’ispirazione per questo libro è dovuta al desiderio di creare qualcosa che tutti avrebbero potuto leggere e capire ciò che voleva comunicare dopo aver letto un romanzo inglese, su cui si è basato nella scrittura.
Dopo la grande opera de “I promessi sposi”, ritenendo di non aver più nulla da dire, smette di scrivere.
Alessandro Manzoni muore nel 1873 dopo la morte di suo figlio

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