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mercoledì 6 giugno 2018

Francesca Miriam Gaudio in sala di incisione dal canto di Dante di Luigi...


"IL CANTO DI DANTE" DI LUIGI GAUDIO
MUSICHE DI LUIGI GAUDIO
TRANNE DIVINA COMMEDIA PARADISO CANTO XI DI ANGELO BRANDUARDI
E VERGINE MADRE DI LUISA VASSALLO
LUIGI GAUDIO VOCE.
MIRIAM GAUDIO, VOCE IN "FRANCESCA”
WALTER MUTO, VOCE IN ”AHI SERVA ITALIA” ED ”ESILIO”.
ELEONORA RINDI, VOCE IN ”PICCARDA”.
LUISA VASSALLO, VOCE IN “VERGINE MADRE” (REGISTRATA DA ALESSANDRO KINO ROSSINI).
WALTER MUTO, CHITARRE ACUSTICHE ED ELETTRICHE UKULELE, BOUZOUKI, BASSO TASTIERE VOCODER, CORI.
CARLO LAZZARONI, VIOLINO.
ANGELO CALVO, VIOLA.
CATERINA MAY, VIOLONCELLO.
DANIELE ARZUFFI, OBOE IN "UGOLINO”.
ERMENS ANGELON, PERCUSSIONI IN ”PICCARDA”.
ARRANGIAMENTI DI WALTER MUTO.
Dopo il successo nelle scuole elementari del primo cd "Il cantastoria da Lucy a Caligola", Luigi Gaudio raccoglie una nuova sfida, unica al mondo: realizzare un cd musicale di 13 canzoni con i testi tratti unicamente dalla "Divina commedia" di Dante Alighieri (perfetta "fedeltà al testo"). I brani, arrangiati da Walter Muto e mixati da Ivano Conti, frutto di un lavoro di sei mesi (dal dicembre 2017 al maggio 2018) sono disponibili in tutti gli store on line a partire da sabato 26 maggio. Incredibili gli arrangiamenti con un TRIO d'archi e un OBOE!
Il canto di Dante di Luigi Gaudio è syoutubedeezerspotifyi-tunesamazon e 200 altri music store on line

martedì 12 dicembre 2017

LE VOL D'ICARE (Icaro involato) - Raymond Queneau - riassunto di tutti i capitoli

CAPITOLO 1
  • Didascalia iniziale
  • Hubert si precipita da Sourget a reclamare il personaggio
  • Sourget lo manda da Morcol
  • Incontro con Morcol: domande su Icaro
  • Andiamo a Rue Blanche!

CAPITOLO 2
Rue Blanche
  • Didascalia: Icaro siede in una taverna. Tutti bevono assenzio. Ne ordina uno: sbaglia il rito
  • Intervento del Primo avventore e Secondo Avventore > gli insegnano a bere l'assenzio
  • Coro avventori lo incita
  • Arriva LN: lo invita a bere
  • LN gli chiede di lui > Icaro parla con il testo del romanzo di Hubert
  • Arriva Morcol > chiede di Nick Harowprest
  • Esca del guadagno fallisce > Morcol non lo riconosce

CAPITOLO 3
  • Inizio con diegesi LN-ICARO
  • Origine cruciverbica di LN
  • Si deve pagare il conto > Icaro scopre funzione dei soldi e di non averne molti
  • LN lo porta a casa sua: fanno l'amore
  • Icaro racconta di sé con le parole del manoscritto da cui è uscito
  • LN si offre si mantenerlo

CAPITOLO 4
  • Inizio dialogico: Morcol esce dalla 7° taverna di Rue Blanche e incontra LN nella nebbia
  • Morcol entra nella casa di Hubert > si è convinto che non sia fuga ma rapimento: chiede a Hubert tutti i nomi dei suoi amici/nemici scrittori

CAPITOLO 5
  • Didascalia iniziale: descrizione del lungo Senna e dei bouquinistes > ha paura, legge i titoli da lontano
  • È attratto dal titolo "Trattato di Meccanica" > spende tutto quello che ha (50 cent) per comprarlo

CAPITOLO 6
  • Didascalia iniziale (con integrati parti di dialoghi ma non teatrali) : presentazione del dottor Lajoie
  • Scambia Morcol per un Sir inglese > Morcol si finge ammalato per estorcere informazioni su Nick
  • Il dottore applica psicanalisi > satira
  • Morcol è ingegnoso: sfrutta la psicanalisi per perquisire lo studio del dottore > non trova Nick: se ne va

CAPITOLO 7
  • Didascalia: "Icaro in attesa di LN fuma un avana bevendo porto."
  • Icaro pensa a Morcol e al suo futuro
  • LN torna con cibo e soldi
  • LN propone una cena al Cafè Anglais > ma Icaro è nudo > decide di chiamare il sarto

CAPITOLO 8
  • Didascalia: "Al circolo. Poltrone profonde. Si conversa"
  • Personaggi: Jacques, Jean
  • Discorsi: celebrità in vita e in morte, nuovo romanzo di Jacques sul colore mauve + adulterio, adulterio come soggetto sfruttato >> il protagonista è molto simile a Icaro: 1,76 altezza, capelli castani, naso diritto … ma ha gli occhi mauve, abita in rue Bleue

CAPITOLO 9
  • Didascalia: Icaro aspetta LN fumando avana e bevendo un porto > dettaglio in più: sfoglia un numero dell'Illustration >> suonano: il sarto
  • Sarto, calzolaio, camiciaio, cravattaio, cappellaio, venditore di bastoni e ombrelli

CAPITOLO 10
  • Didascalia: in casa di Jacques, mobilio stile Enrico II, cuoio di Cordova
  • Morcol si spaccia per un giornalista e fa domande a Jacques: il protagonista del prossimo romanzo si chiama Nick? >> abita in rue Bleue al 13 bis (dubbio se sia pari o dispari)

CAPITOLO 11
  • Didascalia: per la strada
  • Monologo dottore contro i letterati
  • Il dottore incontra LN che sta tornando a casa > LN le chiede di Morcol ma il dottore è discreto

CAPITOLO 12
  • Didascalia: Rue Bleue n.13 bis
  • Il portiere informa Morcol che Chamissac-Pièplu cena al Café Anglais
  • Monologo di Morcol mentre corre: descrive Café Anglais
  • Il portiere pezzo d'uomo non fa entrare Morcol

CAPITOLO 13
  • Il portiere pezzo d'uomo fa entrare LN e Icaro
  • Il portiere pezzo d'uomo fa entrare un giovanotto > col maitre che gli chiede il nome della prenotazione scopriamo che è Chamissac-Pièplu > siede al tavolo accanto a LN e Icaro
  • Chamissac è infastidito dal rumore che LN e Icaro fanno mangiando le ostriche > insulta Icaro, LN gli dice di dargli uno schiaffo, Icaro gli dà uno schiaffo, Chamissac riconosce che è un gesto leale, biglietto da visita (Icaro non ce l'ha)
  • Arriva un signore con la barba: è il marchese e Locrom > fa da arbitro nelle questioni d'onore: si devono battere a duello
  • Riflessione di LN sulla moda del duello > intanto noi non vediamo il duello che accade nell'altra stanza
  • Icaro torna da LN: racconta che il suo rivale è stato rapito > tornano a mangiare

CAPITOLO 14
  • Hubert davanti al foglio di carta bianca > da compianto di se stesso a futuro catastrofico: forse non avremo più personaggi, il romanzo sarà morto > difficile immaginare il progresso: accenno alla rivoluzione industriale che ha cambiato Parigi, in letteratura i simbolisti hanno soppresso i versi e la rima, presto sarà abolita la punteggiatura
  • Arriva Morcol con Chamissac-Pièplu > Hubert: non è Icaro > Chamissac chiede spiegazioni e minaccia di andare a protestare da Jacques > Hubert lo teme > Chamissac allora lo rende suo padrino
  • Si ritorna al Cafè Anglais

CAPITOLO 15
  • Didascalia: pagamento del conto: Icaro è tirchio
  • Il maitre ragiona sul futuro della coppia secondo schemi letterari
  • Arriva Chamissac > non c'è Icaro: è distrutto moralmente > siedono al tavolo liberato da Icaro e LN, ordinano le stesse Ostriche

CAPITOLO 16
  • Monologo di Morcol
Riassume la situazione: scorpacciata al Café, presenza della cocotte (=LN), tattica futura: interrogare tutti i colleghi scrittori > conclusione: è ora della nanna

CAPITOLO 17
  • Brano tutto mimetico: la vita insieme di Icaro e LN
  • Icaro: si alza per primo, colazione a credito, lettura del trattato di meccanica, nel pomeriggio si annoia, toletta e poi assenzio nelle taverne aspettando LN
  • LN: quando si sveglia giochi e risate con Icaro, insalata di testina di vitello e vino, di pomeriggio lavora e guadagna, poi vanno a cena ma evitano il Café Anglais sia per episodio precedente sia perché LN lo trova un po' troppo caro.

CAPITOLO 18
  • Didascalia: Hubert fuma un avana davanti alle pagine bianche, beve porto
  • Arriva Morcol > Hubert infastidito dall'inefficienza di Morcol
  • Morcol l'ha cercato da autori di qualsiasi genere letterario, anche quello drammatico > discussione: per Morcol i personaggi teatrali son uguali a quelli dei romanzi, per Hubert no
  • Morcol capisce che non doveva cercare un personaggio di nome Nick ma Icaro > nuovo acconto per nuovo caso!

CAPITOLO 19
  • Didascalia: Icaro davanti al quinto assenzio
  • Icaro: paragone assenzio-mongolfiera
  • Arriva LN: gli comunica che sta per cambiare professione > decisione che ha preso per amore di lui: va in provincia a riscuotere un'eredità

CAPITOLO 20
  • Molcol entra nella stessa taverna di Incaro e LN
  • Morcol chiede informazioni al cameriere, ma è un po' tardo > intanto loro escono
  • LN si accorge che Morcol stava chiedendo informazioni su Icaro

CAPITOLO 21
  • Madame de Champvaux con Hubert > lei si lamenta della sua "mancanza di ardore"
  • Lei conosce Morcol: lo ha ingaggiato suo marito per pedinarla
  • Lei: "potresti farne a meno di quell'Icaro […] scrivi qualcos'altro e ritrova il tuo ardore"
  • Lei esce, Morcol la segue

CAPITOLO 22
  • Hubert va dal dottore: manca di ardore
  • Dottore chiede perché è fuggito: si lamentava di qualche cosa? > forse gli preparava un destino sinistro
  • Fallimento dei consigli medici del dottore: gli prescrive di tutto e finisce per dargli una tisana…2 franchi

CAPITOLO 23
  • Jean chiede a Jacques del romanzo: fallimento del combattimento, adulterio in un fiacre > novità: colore mauve del fiacre > Jean: non esiste un fiacre mauve > Jacques: io lo vedo tale > Jean: non avrai mica l'occhio impressionista
  • Surget ha finito il romanzo > soggetto: adulterio in un fiacre
  • Jean: il mio adulterio accade in un letto
  • Si dicono di sentirsi sorvegliati > Surget: io ho consigliato a Hubert di rivolgersi a Morcol
  • Arriva Hubert > dicono di essere offesi dallo spionaggio
  • Soluzione: Hubert li sfida a un duello > esce
  • Jacques prende spunto: prenderò appunti perché volevo inserire un duello nel mio romanzo
  • Commento: "come sei moderno!" >>> rimando a monologo di LN (capitolo 13)

CAPITOLO 24
  • Tutto mimetico: il triello
Descrizione luogo: alba, alberi, rugiada. Cinque fiacre, scendono 17 uomini in nero: 4 duellanti, 8 padrini, 1 medico, 4 giornalisti. Ci saranno 3 duelli: uno si batterà con gli altri due
Giornalisti: perché non si è visto nulla di simile dai tempi di Richelieu
Duello 1: Hubert graffia Jean > Hubert vince
Duello 2: Hubert dà una stoccata a Jacques > il medico lo ricuce allo stomaco, Hubert vince
Duello 3: Hubert atterra Surget > Hubert vince
Il sole squarcia finalmente le nuvole > gli avversari non si sono riconciliati

CAPITOLO 25
  • Didascalia: l'assenza di LN rende Icaro melanconico > si sa all'assenzio e alla lettura di gazzette
  • Legge il titolo di un giornale: Quattro moschettieri del mondo delle lettere si battono a duello per una questione tecnica > interessato ma non dà spiegazioni della questione tecnica
  • Ragionamento: deluso > perché autore non pensa più a lui > capisce che duello è stato fatto per lui e la 'questione tecnica' è una maschera dei giornalisti per prenderlo in trappola > ma non mi lascio prendere
  • Ma ha voglia di vedere il luogo del triello > sa di commettere un'imprudenza > va a piedi
  • Parte mimetica: descrizione di Parigi laboriosa e in fermento produttivo
  • Cambia atmosfera: place de l'Etoile > passa carrozza trainata da orsi > commento Icaro: "dato che ho visto questo non ho perso la mia giornata"
  • Persone con berretto che corrono a cavalcioni > Icaro reagisce sempre con stupore e meraviglia
  • Vede un garage con un meccanico > Icaro chiede delle carrozze senza cavalli = automobile > cammina grazie alla "Fata Elettricità"
  • Gli fa fare un giro in macchina (35km/h) > gli sembra di spiccare il volo! > poi si allontana
  • Monologo: rimugina sul significato della questione tecnica + riflessione metaletteraria
  • Interruzione : oh un uccellino!

CAPITOLO 26  : Surget dal dottore
  • Dottore: se fosse successo a te di perdere il personaggio principale?
  • Surget: ne ultra crepidam > ha in mente un nuovo personaggio
  • Dottore: non fargli prendere il volo
  • Surget è uno scrittore simile a Hubert

CAPITOLO 27  : Jacques dal dottore
  • Jacques: non le sembra che la cicatrice sia mauve? > io sono un prosatore descrittivo, potrei fare a meno dei personaggi > gli interessa solo il color mauve

CAPITOLO 28  : Jean dal dottore
  • Dottore: pensi lei di perdere un personaggio!
  • Jean: uno perduto, dieci ritrovati! Ne ho un casellario pieno di personaggi > produzione unicamente basata sull'adulterio e  su sentimenti di fine secolo > forse passeranno di moda ma per ora fanno cassa

CAPITOLO 29
  • Didascalia: Icaro va ogni giorno in avenue de la Grande-Armèe > intenditore di biciclette, macchine a elettricità e petrolio, parla con i meccanici > rifiuta le offerte di lavoro, fa dei giri in macchina
  • Passa un equipaggio > un cavallo imbizzarrisce e Icaro salva la situazione
  • Madame de Campvaux lo invita a salire, colpita romanticamente dal gesto e dalla sua giovinezza > lo porta dal farmacista a curare le botte del cavallo (paga lei)
  • Gli chiede cosa fa nella vita > niente > lei: "Bello, povero e ozioso! Come un romanzo alla moda! Un bohémien"
  • Madame lo invita a bere porto a casa sua il giorno dopo, all'ora dell'assenzio (dice lui)

CAPITOLO 30
  • Didascalia: dal dottore
  • Hubert sta meglio: il triello ha cacciato via il malumore, Morcol è sulla pista per Icaro
  • Dottore: sei cambiato, devi avere fiducia in te stesso > quindi bevi tisana (!)
  • Monologo Hubert: quando torna Icaro lo vuole orientare verso la poesia decadente

CAPITOLO 31
  • Didascalia: taverna du Globe. Entra Icaro
  • Reazione cameriere: capiamo che non ci è andato per un po' di tempo
  • Un cocchiere lo viene a prendere
  • Monologo Icaro: riconosce che sta facendo un'imprudenza e non la ama, ci va solo per curiosità
  • Riconosce la via di Hubert > appena ferma scende e scappa > Morcol lo agguanta e anche il cocchiere
  • Il cocchiere è madame de Champvaux > Icaro cessa resistenza
  • Salgono nell'abitazione di Hubert per rimettere Icaro nel manoscritto

CAPITOLO 32
  • Didascalia: al Circolo
  • Battuta contraddittoria di Jacques: che bello il duello mi ha permesso di mettere a punto la descrizione del duello di Chemissac-Piéplu che risulta totalmente lontana dalla realtà >> Jean: ma il lettore non sarà urtato dall'inverosimiglianza? >> sarò letto tra mezzo secolo
  • Jean: mi accontento dei miei contemporanei >> è così che si guadagna: letteratura-mercato
  • Arriva Hubert >> chiede perdono di averli sospettati e annuncia di aver ritrovato Icaro > festa

CAPITOLO 33
  • Didascalia:
Descrizione dello studio dove finalmente Hubert lavora > "fa progredire il destino di Icaro in direzioni note a lui solo" (immagine dello scrittore onnisciente come dio demiurgo)
"Non poteva impedirgli di pensare a LN" > il personaggio però mantiene una certa autonomia: scollamento personaggio mitico e questo particolare Icaro
Ora ha la serratura al manoscritto!
Si assapora la colazione soddisfatto del lavoro
  • Arrivano due gendarmi > Icaro non si è presentato alla visita di leva quindi è considerato disertore, lo devono condurre in caserma dove sarà incorporato e giudicato >> precisano che non si tratta di un romanzo ma della realtà >> inizia confusione tra i piani >> portano via Icaro

CAPITOLO 34
  • Didascalia: in casa di Surget. I gendarmi si tolgono i baffi finti
  • I gendarmi erano Jacques e Jean
  • Surget cerca di interrogare Icaro > scena comica del capo e i due scagnozzi stupidi
I tre dicono di non capirlo bene
  • Icaro va in bagno e scappa dalla finestra
  • Soluzione: chiamare Morcol

CAPITOLO 35
  • Monologo Icaro: rifiuto del destino che vuole dargli Hubert, affermazione di sé
  • Va verso l'avenue de la Grande-Armèe per cercare lavoro e coltivare la sua passione
  • Un meccanico gli dice che prima deve imparare ad andare in bicicletta

CAPITOLO 36
  • Didascalia: Hubert fuma e pensa che dovrà aspettare tre anni.
  • Arriva Madame de Champvaux vestita da cocchiere >> delusa dall'umore di Hubert se ne va
  • A Hubert viene in mente di andare alla caserma di Reuilly

CAPITOLO 37
  • Surget va da Morcol
  • Gli confessa di averlo rapito insieme a due complici: "l'involammo. Ma una vota involato, prese il volo."
  • Morcol accetta il caso

CAPITOLO 38
  • Didascalia: a casa di Hubert, ma in sua assenza.
  • Maitretout consola Adèlaide (che doveva sposare Icaro tra un mese) e la incita ad avere fiducia nel loro autore

CAPITOLO 39
  • Hubert dal dottore > il dottore lo mette di fronte alla possibilità che Icaro non si trovi più: "Scriva qualche altra cosa, diavolo! Non ha una sola corda nel suo arco!"
  • Parodia del metodo della psicanalisi

CAPITOLO 40
  • Monologo di Morcol: "Eccomi in una situazione corneliana" > a chi restituire Icaro? Ai tre o a Hubert?
  • Decide di cercarlo al Bois de Bouogne

CAPITOLO 41
  • Icaro compone versi in bicicletta
  • Urta Morcol > lo riconosce

CAPITOLO 42
  • Didascalia: Icaro ha imparato ad andare in bici > viene assunto dal macchinista (Monsieur Berrrier) e impara a guidare l'automobile.
  • Berrrier gli chiede se ha qualche delitto alle spalle perché si guarda sempre in giro
  • Risposta brillante: ho paura che qualche corrente d'aria mi prenda e mi faccia prendere il volo

CAPITOLO 43
  • Adelaide è risoluta a fuggire e cercare Icaro
  • Il padre non la vuole lasciare da sola per Parigi > l'accompagna a malincuore

CAPITOLO 44
  • Morcol si fa raddoppiare il compenso da Surget per i pericoli che corre

CAPITOLO 45
  • Morcol rischia ancora di essere investito al Bois Boulogne

CAPITOLO 46
  • Didascalia: Icaro seduto su una panchina guarda i passeri. Si siede un signore che getta chicchi ai passeri.
  • Iniziano a parlare ma Icaro teme che sia un travestito > fugge, il signore lo insegue, si ritrovano di fianco sulla stessa panchina di prima: sono al bando
  • Il signore rivela di essere un personaggio di Surget, di appena 10 giorni > gli racconta cosa c'è scritto di lui nel romanzo > romanzo d'adulterio, lui è il marito cornuto
  • Il signore rifiuta suo destino (= trucidare la moglie traditrice)
  • Icaro lo mette in guardia da Morcol e gli consiglia di non  tornare al lavoro in ministero
  • Il signore sa cucinare e "Surget non lo sospettava neppure" > autonomia del personaggio

CAPITOLO 47
  • Anche Adelaide e il padre hanno problemi di soldi, ma Adelaide sembra più avveduta
  • Continua la ricerca di Icaro

CAPITOLO 48
  • Hubert, sotto il consiglio del dottore, decide che deve continuare a scrivere dedicandosi, nell'attesa di Icaro, ai personaggi secondari > vorrebbe tratteggiare meglio Maitretout e Adelaide > sono scomparsi!
  • Decide di dedicarsi ai personaggi più umili

CAPITOLO 49
  • Surget racconta alla moglie contrariata del suo romanzo, poi si mette al lavoro
  • Non trova più il suo personaggio: Corentin Duren
  • dal
  • La moglie approva la scomparsa: certo che si è rifiutato di seguire il destino che gli prefiguravi!
  • Surget corre da Morcol

CAPITOLO 50
  • Didascalia: alla taverna du Globe entra LN
  • Gli avventori la riconoscono > LN offre da bere per tutti per salutarli per sempre
  • Annuncia che si metterà a fare la sarta per dame cicliste in un negozio sulla avenue de la Grand Armèe

CAPITOLO 51
  • Monologo di Morcol: è stanco dal lavoro ed è tentato di ritirarsi in Riviera con i soldi che ha guadagnato
  • Arriva Surget: gli chiede di abbandonare la pista di Icaro e di cercare invece Corentin Durendal
  • Morcol rifiuta l'incarico > a Surget disperato dice: "ne scriverà altri. L'ho sempre detto anche a Lubert"

CAPITOLO 52
  • Il dottore controlla che non ci sia nessuno > trova Surget
  • Il dottore racconta che Hubert è guarito: si sta dedicando ai personaggi secondari > gli consiglia di fare come lui
  • Tenta di psicanalizzarlo: "mi racconti qualsiasi cosa" > reazione: "Non è genere mio raccontare qualsiasi cosa. So ciò che voglio dire, quando dico qualcosa, e voglio dire quel che ho da dire. Dire qualsiasi cosa!"

CAPITOLO 53
  • Didascalia: descrizione del negozio e dell'attività di LN > è molto brava in questo lavoro
  • Lieve ironia sulla modernità: che cosa ci interessa della mitologia antica? A noi interessa quella moderna: la Fata Elettricità, la torre Eiffel
  • Si scopre che la signora è Madame de Champvaux

CAPITOLO 54
  • Didascalia: nel garage. Corentin Durendal lavora
  • Icaro e Berrrier discutono del futuro dell'automobilismo: autodromo e autoviale, nel futuro più lontano no ci saranno più macchine e i meccanici scompariranno > ironia: quando Icaro chiede se un giorno si raggiungeranno i 100km/h "questo mai, figliolo."

CAPITOLO 55
  • Hubert fa venire Morcol da lui per dirgli della scomparsa di Adelaide e Maitreout
  • Morcol annuncia il suo ritiro in Riviera: ci andrà in bicicletta (a Hubert non interessa nulla!)

CAPITOLO 56
  • Didascalia: al Circolo
  • Jacques annuncia la scomparsa di Chamissac-Pièplu
  • Jean annuncia la scomparsa di tutti i suoi personaggi
  • Surget annuncia la scomparsa di Corentin Durendal + ritiro di Morcol

CAPITOLO 57
  • Icaro e LN: lei lo invita a stare attento alla Champvaux

CAPITOLO 58
  • Didascalia: il garage Berrier. Corentin è solo. Entrano due ragazze
  • Una delle due è la figlia di Berrrier e cerca suo padre > Corentin le fa accomodare su un'auto
  • Corentin le parla di Icaro > lei si innamora per fama

CAPITOLO 59
  • Adelaide e Maitretout si siedono a riposare su una panchina
  • Notano Corentin e capiscono che è un personaggio > si fanno riconoscere da lui come personaggi
  • Corentin li mette in guardia su Morcol: cerca tutti i personaggi, anche Icaro
  • Adelaide scopre che Icaro lavora presso quell'officina

CAPITOLO 60
  • Il dottore psicanalizza Hubert > confusione tra atti mancati della psicanalisi e atto di un testo drammaturgico > scontento della cura paga e torna a casa
  • Davanti al foglio bianco decide di abbandonare il precedente romanzo e di iniziarne uno nuovo!

CAPITOLO 61
  • Arriva Madame de Champvaux con i pantaloni da ciclista da Hubert > lui non approva "questo modernismo spinto" > ferma Madame che si sta per togliere i vestiti: ha ritrovato l'ardore ma per il lavoro

CAPITOLO 62
  • Corentin annuncia il pranzo: ci sono degli invitati (Adelaide e Maitreout)
  • Mangiando Maitrout depplora la relazione tra Hubert e la Champvaux
  • Parlano di Surget > vogliono sapere quale destino aveva preparato per Corentin

CAPITOLO 63
  • Il pranzo continua: Maitrout dice che si trova meglio a passare il tempo con personaggi piuttosto che con persone vere > Icaro non vede differenza: abbiamo gli stessi desideri, necessità ecc…
  • Obiezione di Maitreout: loro sono liberi > Icaro: che ne sappiamo? Forse sono dipendenti da un altro genere di autori >> li interrompe l'arrivo improvviso di Chamissac-Pièplu
  • Chamissac-Pièplu vuole comprare in tutta fretta un'auto > si riconoscono
  • Gli vende un'auto e Chamissac scompare

CAPITOLO 64
  • Balbine (così si chiama la figlia di Monsieur Berrrier) e il padre tornano in officina
  • Berrrier propone la figlia in sposa a Icaro > ci deve pensare: è già fidanzato con Adelaide, ha una relazione con LN, gli ronza intorno la Champvaux
  • Balbine si allontana con l'accompagnatrice: vanno alla torre Eiffel
  • Icaro vuole far sposare Balbine con Maitreout e far scomparire Adelaide

CAPITOLO 65
  • Icaro interrompe uno sforzo poetico
  • Vede dei ragazzi che giocano con un aquilone > rimane colpito

CAPITOLO 66
  • Icaro tenta di convincere Adelaide a tornare da Lubert > lei non vuole > allora bisogna trovare un mestiere
  • Sa cucire > la porta da LN > accetta di fare la calzolaia ma scoppia a piangere perché è una borghesotta
  • LN incita Icaro ad andarsene perché potrebbe arrivare la Champvaux > infatti entra

CAPITOLO 67
  • Balbine: "Sia ragionevole, Icaro, mi sposi" > gli ricorda che avrebbe il negozio in dote
  • Icaro: non ho fede nei progressi dell'automobilismo, "l'avvenire è nell'aria". Si giungerà a saturazione dello spazio sulla terra, l'aria è illimitata.
  • Arriva Adelaide > Adelaide e Balbine si insultano e si picchiano
  • Arriva Berrrier > caccia via Icaro

CPITOLO 68
  • Didascalia: Morcol entra nel negozio di LN
  • Viene a comprare calzoni da ciclista > LN: abbigliamento solo per le dame
  • Morcol riconosce LN, ma non gli importa più
  • Icaro entra > annuncia di essere stato licenziato
  • Morcol riconosce Icaro, ma non gli importa più > gli annuncia che sta andando in Riviera

CAPITOLO 69
  • Monologo di Icaro: Corentin è partito verso l'ignoto, portando con sé Maitrout e Adelaide. Lui se la gode con LN mentre osserva gli aquiloni. Pensa a quanto si stia struggendo Lubert per lui. Pensa che sarebbe un bel gesto tornare da lui.

CAPITOLO 70
  • Icaro si reca da Hubert > all'annuncio Hubert non si ricorda chi sia Icaro!
  • Icaro viene con una proposta: se prendi anche LN sono disposto a rientrare nel manoscritto > la presenza di LN mondificherebbe la trama
  • Hubert rifiuta: non mi interessa più il tuo romanzo, sono andato avanti
  • Icaro lo saluta con affetto: lui prenderà la sua strada ora che ha capito la sua vocazione
  • Icaro esce e gli dà il suo indirizzo

CAPITOLO 71
  • LN dal dottore: è la prima volta che lei e Icaro non si intendono. Lei riconosce il bel gesto di Icaro ma lei non ha intenzione di finire in un romanzo, perché è di estrazione cruciverbica.
  • Il dottore chiama Hubert e si accerta che ha rifiutato la proposta di Icaro

CAPITOLO 72
  • Surget annuncia a Jacques e Jean che ha ritrovato Corentin e ha preso con sé anche Adelaide e Maitreout, che Hubert gli ha ceduto volentieri
  • Sugert: spero di istruirmi con Maitrout >> contaminazione tra i due livelli!

CAPITOLO 73
  • Hubert alla Champvaux: si pente di aver rifiutato l'offerta di Icaro. Lo incuriosisce la sua vocazione.
  • La Champvaux riconosce l'indirizzo della sua calzonaia > Hubert sospetta che lei abbia una relazione con Icaro ed è geloso >> per provare la sua fedeltà gli promette di non comparire finché lavori con Icaro
  • Hubert corre a prendere Icaro > prende un taxi (ancora accenno al progresso)

CAPITOLO 74
  • Quando Hubert arriva gli dicono che Icaro e LN sono andati dove hanno l'abitudine di giocare con l'aquilone, cioè lungo la Senna > si precipita in taxi
  • Arriva al cantadromo: c'è una folla riunita che commenta ciò che accade
  • Icaro e LN si librano in volo, lui sale troppo > cade
  • Hubert lo richiude nel manoscritto > "il mio romanzo è terminato"



lunedì 13 novembre 2017

Recensione VOLAND – IL MAESTRO E MARGHERITA


Drammaturgia: Fabrizio Sinisi
regia: Paolo Bignamini
con Mario Cei e Federica D'Angelo
scene e aiuto regia: Francesca Barattini
assistente: Gianmarco Bizzarri
organizzazione e produzione: Carlo Grassi
consulenza scientifica: Gian Piero Piretto
progetto: Gabriele Allevi e Paolo Bignamini
coproduzione: ScenAperta e Teatro de Gli Incamminati / deSidera Teatro Festival

Fotografie: Stefania Cioccafotografie di Stefania Micòl Sabrina Ciocca
fotografie di
Stefania Micòl Sabrina Ciocca

In una metropoli del nostro tempo, concitata e ipermoderna, pagana e selvaggia, corrotta e violenta, un evento inaspettato scatena il disordine e conduce sull’orlo della catastrofe: l’arrivo di Satana, nella persona dell’oscuro alchimista Voland. Un personaggio ambiguo, un Mefisto dei giorni nostri, la cui unica pietà cade sulla vicenda di un drammaturgo fallito – il Maestro – e della sua amata Margherita. L’espediente demoniaco, operato a tutti i livelli della narrazione teatrale, mette l’attore nella posizione di poter dire tutto, facendo dei personaggi non tanto dei tipi psicologici, quanto delle voci totalizzanti, delle macchine di desiderio e di confessione, che l’incontro con Voland rende spaventosamente sincere, costrette a farsi avanti, a parlare, a fare teatro di se stesse.

A partire dal capolavoro di Michail Bulgakov, Il Maestro e Margherita, la riscrittura proposta in questo progetto sposta la vicenda dalla Mosca staliniana alla Milano dei nostri giorni; si concentra sui singoli personaggi e ne dipana la storia e il punto di vista da nuovi angoli prospettici; ne stravolge a tratti il linguaggio alternando prosa, versi e musica, arrivando quasi a trasformare il romanzo bulgakoviano in una drammaturgia epica di matrice brechtiana. Ogni argomento del nostro presente viene portato dentro a questo gioco incrociato di sguardi: l’arte, l’amore, la politica, l’economia, la tecnica, il teatro e la poesia.
Tre spettacoli autonomi, intitolati Voland, Pilato e Gli amanti, compongono un unico mosaico legato da parole e situazioni in continuo riverbero, come una traccia segreta che solo l’insieme e la complessità possono suggerire.

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PREZZI BIGLIETTI
Intero 12,00 euro
Ridotto 7,00 euro (under 35, over 65, convenzionati e studenti di teatro)
Info convenzioni su
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DOVE ACQUISTARE
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Presso Spazio Banterle negli orari di biglietteria (nei giorni di spettacolo): venerdì 18.00-20.30 / sabato 17.00-19.30 / domenica 14.30-16.30

PRENOTAZIONI
Preferibilmente scrivendo una mail a biglietteria@incamminati.it
Lasciando un messaggio telefonico o inviando un sms al numero 3482656879, cui seguirà conferma della prenotazione
I biglietti prenotati e non ancora pagati devono essere ritirati entro mezz'ora prima dell’inizio dello spettacolo.

CONTATTI
Spazio Banterle (Centro Culturale di Milano - Largo Corsia dei Servi, 4)
M1 (San Babila) - M1, M3 (Duomo)
Bus 54, 60, 61, 73, 84
Tram 15, 23



“Sapessi com’è strano sentirsi innamorati a Milano”. È la voce di Memo Remigi ad accompagnare il pubblico milanese mentre prende posto tra le file dello Spazio Banterle, coinvolgendolo fin da subito in un clima di confidenza e ambigua simpatia. Con una scelta dall’efficacia immediata, il regista Paolo Bignamini decide di spostare la scena dalla fredda Russia sovietica del romanzo di Bulgakov alla vivacità del panorama milanese: la storia si fa più vicina, il discorso più diretto. Anche la scelta di una scenografia strettamente essenziale – occupata da un’elegante poltrona dalla quale Voland pronuncia la sua diabolica omelia e pochi altri elementi, tutti fondamentali – è evidentemente concepita come aiuto alla concentrazione e all’ascolto.

Fin da subito si coglie la portata immensa della questione, la posta in gioco è altissima: chi dirige la vita umana? Dio esiste? E il diavolo? E cosa comporta la risposta affermativa o negativa a questa domanda? Questo impegnativo impianto d’indagine speculativa, insito già nelle pagine del romanzo e fortemente sottolineato dalla drammaturgia di Fabrizio Sinisi, è ora sorretto nello spettacolo di Bignamini da una solida struttura teatrale. La figura di Voland, magistralmente interpretata da un ottimo Mario Cei, riesce infatti a intessere un rapporto vivo con il pubblico, grazie ad apostrofi e interrogativi brucianti, sfondando la quarta parete che già la vicinanza fisica tra la platea e l’umile palco del Banterle contribuisce ad assottigliare.

Anche laddove la dinamica dialogica tra i molteplici personaggi interpretati dai due attori si fa meno trasparente - complicata dal rapido sovrapporsi dei piani narrativi - la continua oscillazione tra la maschera e il mascherato appare però sostenuta dagli interpreti con piena padronanza: il pubblico è alternativamente coinvolto e distanziato dalla vicenda – con salti dalla prima alla terza persona – così da potersi emozionare, senza tuttavia perdere la distanza che rende possibile un giudizio. Vediamo Margherita, ci coinvolge nella sua solitudine, ma ci ricorda anche che la sua vita non è reale, ma una storia che deve servire a noi. Allora ci guardiamo e vediamo la nostra di solitudine, senza poter fare a meno di desiderare anche noi di ringiovanire con quel magico unguento che toglie ogni maschera e ridona purezza.