CANTO XXXIII
Nell’Empireo
Incontri: san Bernardo, Dio
Riassunto e
tematiche
-    Bernardo innalza una preghiera alla
Madonna a cui chiede di intercedere ancora per il poeta perché possa arrivare a
contemplare Dio e perché possa conservare puro il suo cuore
» a
questa preghiera partecipa anche Beatrice con tutti i beati
»
Maria risponde con uno sguardo, un gesto ripreso dalla gestualità cortese: è
quando la donna accetta 
   l’amore dichiarato dell’uomo
-    L’ardore del desiderio raggiunge il
culmine in Dante
»
Bernardo lo invita a guardare nel profondo della luce divina, ma Dante lo ha
già fatto
»
da qui né la parola né la memoria possono tener passo all’esperienza della
visione » implora comunque la 
   grazia divina di riuscire a dare ai suoi
versi almeno una pallida ombra del vero, un’immagine perché 
   possa lasciarne memoria ai posteri » vuole
che noi ne facciamo esperienza
-    Dante viene colpito da una luce
acutissima e si addentra nel mistero di Dio
»
vede come tutta la realtà possa essere molteplice e al tempo stesso una: in un
punto tutto l’universo
»
di questa esperienza non rimane neanche la memoria
»
nella contemplazione la sua vista acquista sempre più forza e potenza
-    Ora distingue tre cerchi di diversi
colori ma di uguale circonferenza
»
il secondo sembra riflesso dal primo, il terzo sembra un fuoco che si sprigiona
dai primi due (= Trinità)
»
la parola è inadeguata a ridire la visione, solo Dio può comprendere se stesso
-    Nel secondo cerchio appare dipinto un
volto umano
»
come il geometra non riesce a trovare soluzione alla quadratura del cerchio
così lui no riesce a capire 
   come quell’immagine si adatti al cerchio
(come si congiunge natura umana e divina in Cristo)
-    All’improvviso la mente del poeta è
percossa da un lampo luminoso che esaudisce il suo desiderio
»
qui gli viene meno la possibilità di vedere, ma il suo desiderio è mosso
dall’amore che muove le stelle
 
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