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giovedì 29 dicembre 2016

GIACOMO DA LENTINI - Meravigliosa-mente : parafrasi, analisi e commento




Meravigliosa-mente



Un amore mi tiene legato

In modo straordinario

E mi possiede in ogni momento

Come un pittore che pone attenzione

Ad un altro modello e ne dipinge

La copia esatta,

Così, mia bella, faccio io

Che nel mio cuore

Porto (dipinta) la tua figura.



Sembra che io vi porti nel cuore

Dipinta così come apparite,

E da fuori non traspare.

O Dio, come mi sembra duro/crudele!

Non so se lo sapete,

Con che cuore sincero io vi ami;

Perché io sono così timido

Che vi guardo solo di nascosto

E non vi mostro l'amore.



Animato da un forte desiderio

Ho dipinto una immagine,

Bella, che somiglia a voi,

E quando non vedo voi

Guardo in quella figura

E mi sembra di avervi davanti:

Come colui che crede

Di salvarsi per la sua fede,

Senza vedere davanti a sé



Nel mio cuore abbrucia una sofferenza/un dolore,

Come un uomo che tiene un fuoco

Nascosto nel suo petto,

È quanto più lo copre

Allora lì arde più forte

E non può stare rinchiuso:

Nello stesso modo io ardo

Quando passo e non guardo

Verso di voi, o viso amoroso.



Se (anche) vi guardò mentre passo

Non mi giro verso di voi,

O bella, per guardare di nuovo/profondamente,

Ma mentre vado, ad ogni passo

Emetto un gran sospiro

Che mi fa ansimare;

È senz'altro ansimo a buona ragione,

Perché a mala pena mi riconosco

Tanto bella mi appari.



Assai vi ho lodato,

Madonna, ovunque io sia stato,

Per la bellezza che avete,

Non so se vi è stato raccontato

che io lo faccio per l'arte / ad arte,

È perciò voi continuate a nascondervi:

Sappiatelo dai segni

Ciò che io non dico con la lingua,

Quando voi mi vedete.



Oh canzonetta appena composta,

Va' a cantare una cosa nuova,

Presentati al mattino

Davanti alla più bella,

Fiore di ogni fanciulla

Bionda più dell'oro fino:

"Il vostroamore, che è caro,

Donatelo al Notaio

Nativo di Lentini".





  • Metrica:

La definisce lui stesso canzonetta nell'ultima strofa: canzonetta di 7 strofe, ciascuna di 9 versi, alcune collegate con riprese tra parole sono cap finidas in termini provenzali

le strofe sono di una struttura tale da riprendere sempre in modo uguale alla prima, che fa da modello: la

     prima strofa pare suddivisa da due gruppi di tre versi ciascuno (fronte), ultimi tre versi sono la sirma, collegata

     alla fronte con la rima dell'ultimo verso (verso chiave)

ogni stanza chiusa sintatticamente in se stessa, ma non c'è necessità effettiva della struttura della

     disposizione → per questo in codici diversi lo stesso testo ha varianti incidenti su piano strutturale: Codice P

     ha diverso disegno di rapporto strofe (4-5 invertite e manca congedo)

Tutti settenari: forma alta, culta, ma meno alta rispetto alla canzone di endecasillabi e settenari

Rime siciliane fin dalla prima strofa

schema abcabcddc NB: nel mettere schemi la minuscola per versi che non siano endecasillabo, che

     invece sono indicati con la lettera maiuscola

dalla trascrizione dei versi in toscano non c'è differenza nelle rime tra e aperta/chiusa, o aperta/chiusa

  • Situazione enunciativa:

Poesia lirica

  • Situazione rappresentata:

Interiorizzazione del sentimento amoroso: la poesia stilnovista non giunge all'intensità dei provenzali, anche se ci sono riprese provenzali in merito

Tema della lontananza con quello che comporta vita amorosa

Tema incomunicabilità: sentire e non poter dire, guardare e non poter mostrare

Nell'ambito della sua scrittura poetica in questo componimento in toni di levità è rappresentata la difficoltà dell'impossibilità di comunicare, della lontananza, di questo essere timoroso del dire nella necessità del celare

diventa scacco e tormento nella rappresentazione dello stato amoroso

Giacomo da Lentini è uno dei poeti che più tende nei limiti e nei modi in uno scavo, un'analisi della situazione

  • Strofa 1:

immagine particolarmente suggestiva che ci rimanda all'interiorità del poeta dove è dipinta la figura, l'immagine della donna → è l'immagine dipinta nel cuore che il poeta vede quando pensa alla donna amata: tutto ciò che si pone nei termini della visio, del vedere, anche interiorità la vede come se ci fosse

si ricollega anche questo luogo interiore con luogo reale in cui la donna passa

Il timore del guardare e del far vedere che guarda

C'è un gioco delle arti con se stesse perché anche se alla fine c'è dichiarazione è un sentimento d'amore per lui incomunicabile

  • Strofa 2:

Gioco verbale su due accezioni verbo parere = "sembrare" o "apparire, manifestarsi"

non è manifestato di fuori questo che è proprio del disegno interiore della donna

  • Strofa 3:

Torna la pittura: si ripetono anche le due rime → ritornare su questa immagine del dipingere si ricollega con forma interiorizzata a quella che è rappresentazione di Tristano in assenza della donna in un frammento del romanzo di Tristano: egli nell'assenza di Isotta crea in una stanza delle statue che raffigurano Isotta per avere visione della donna

qui abbiamo immagine interiorizzata

non soltanto presenza poesia provenzale ma anche letteratura francese cortese

  • Strofa 4:

Ripresa delle Metamorfosi di Ovidio: quanto più si cerca di coprire amore nel cuore ancora di più arde

Viso amoroso: espressione formulare

  • Strofa 5:

Siamo in ambiente reale

Riguardare = "guardare di nuovo" o "guardare intensamente"

Qui è il poeta che passa per via

Rima equivoca: passo … passo

Manifestazione esterna è quella topica del sospiro

Angosciare: etimologicamente è respirare affannosamente, oppure un singhiozzare → gli manca il respiro

  • Strofa 6:

Richiama la lode della donna ma non c'è figura di donna determinata

→ solo nel congedo dice "bionda", ma una determinatezza non c'è e anche nel definire la donna, che è

     descritta con espressioni generali di bellezza

Arti: al posto di "arte", è espressione siciliana

Dire per arte non veritiero può far sì che la donna si offenda si sottragga

  • Congedo:

Novella = trovata di nuovo → citazione di Guglielmo Nuovo di Aquitania: "farai una canzonetta nuova"

Maitino: provenzalismo = mattino

Fiore di…: provenzalismo

Immagine dei capelli d'oro poi sarà ripresa

Caro: dopo significato dell'affetto, significa anche "prezioso"

Versi 61-63: identificazione del poeta con una sorte di firma

In genere poeti siciliani non mettono il congedo della canzone perché avrebbe una forma a se stante in genere qui il notato lo mette ma nella stessa struttura



  • Aspetti stilistici e linguistici:

Pur essendo di tono aulico é un poco più colloquiale rispetto a canzone

Meravigliosa-mente: con trattino perché ha più forza linguistica

inizia con straordinarietà della forza con cui amore lo lega: efficace prospettare fin da subito il legame con

     un avverbio posto all'inizio che occupa tutto settenario





C'è altro veicolo di trasmissione dei testi che sottolinea suo ruolo da caposcuola e rilievo dell'inizio della canone di Madonna dir vi voglio la troviamo anche in uno dei memoriali bolognesi 1288

Nelle scritture notarili non ci devono essere spazi bianchi o cassati o devono riportare altro

Notai bolognesi colti che nelle loro scritture notarili copiano parti di componimenti poetici è proprio la Madonna la troviamo in uno dei memoriali bolognesi ed essendo notaio ci dà data, e già copia toscaneggiata, non tradizione diretta ma copie di copisti toscani.

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